Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] spargeva lucentezza, come raggi di luce [...] La sua anima era chiaramente adornata con timore e riverenza di Dio: lo mostravano i suoi occhi, rivolti in basso, il rossore sul suo volto, la sua andatura e il resto del suo aspetto52.
Come si è visto ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] vittima egli stesso (1925) d'una irrimediabile frattura del femore e afflitto (1929) dagli inizi di quella malattia d'occhi che doveva condurlo nel successivo decennio alla totale cecità, resta, nella biografia dell'uomo, dello storico e del maestro ...
Leggi Tutto
Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] (F. Ferrarotti, Elogio del Mediterraneo, in Conflitti, migrazioni e diritti dell’uomo, 2002, pp. 229-40). Ai loro occhi il mediterraneismo sembra possedere una virtù che il vecchio meridionalismo (logorato dal fallimento delle politiche di sviluppo e ...
Leggi Tutto
Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] entrate per le città, ma anche il declino dello spirito civico e il conseguente venir meno dello spirito di iniziativa. Agli occhi di Costantino l’emergere di una figura, come quella del vescovo, capace di agire nel concreto del tessuto sociale e di ...
Leggi Tutto
Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] loro, Polifemo è il più feroce e spietato. "Malgrado l'unico occhio infisso in mezzo alla fronte, il gigante scopre subito Ulisse e i bellissime, ma sono spietate, vendicative e hanno negli occhi uno straordinario potere. Per questo Atena ha donato a ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] che sino allora da Milano era stato sempre stipendiato. Fu questo il primo minaccioso segno della decadenza, anche agli occhi dei Bolognesi, che assai faticosamente si rassegnarono a pagare il pesante tributo. Del resto la protezione di Luigi XII ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] acqua dolce priva di carapace, con una coda ma senza zampe. La bocca è al livello del ventre"; "zun: pesce dagli occhi rossi"). Come ha sottolineato Duan Yucai (1735-1815), il grande commentatore della Spiegazione, in alcuni casi, come avviene per il ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] , Adua e Axum, e, dopo una necessaria sosta, Macallè (8 novembre). Ma, per il suo procedere, troppo lento agli occhi di Mussolini, fu sostituito dal Badoglio.
Questi il 30 novembre sbarcava a Massaua, trovandovi una situazione non favorevole, ad onta ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] e xepubblicano della Francia. Giudicò altresì l'alleanza incapace di tutelare gl'interessi italiani, essendo chiaro ai suoi occhi il disegno tedesco di spingere la Francia verso il Mediterraneo e l'Africa settentrionale per distoglierla dall'Alsazia ...
Leggi Tutto
Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] . Lo scontro viene sentito come inevitabile ma il momento è probabilmente giudicato prematuro.
Divenne invece propizio agli occhi dell'imperatore nel 1236, dopo due anni dedicati soprattutto alla situazione tedesca. Domata la ribellione del figlio ...
Leggi Tutto
occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...