COSTANZA/ANNA, IMPERATRICE DI NICEA
GGian Luca Borghese
Figlia dell'imperatore Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, sorella dunque di Manfredi, futuro re di Sicilia, C. nacque intorno al 1231. [...] esso formalmente dipendenti quali il Regno di Tessalonica ed il principato di Acaia (v. Impero bizantino). In Occidente, il pontefice romano era ufficialmente il protettore del nuovo sistema politico latino orientale, mentre Federico II lo avversava ...
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Stato dell’America Centrale. Confina con il il Nicaragua (a SE), con il Guatemala (a O), e con El Salvador (a SO) ed è bagnato per 650 km dall’Atlantico (Mar Caribico) e per 95 km dal Pacifico (Golfo di [...] invece la base del bassopiano orientale. Particolarmente sviluppato è il vulcanismo, con apparati spenti e attivi.
L’orografia è complessa: a occidente si distinguono tre serie di rilievi diretti da SO a NE (alt. max il Cerro Las Minas, 2865 m), tra ...
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(gr. Θράκη) Regione della Penisola Balcanica ripartita tra la Grecia e la Turchia, in gran parte, e la Bulgaria, per un breve tratto. Si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo. A O si considera [...] . Dal 3° sec. d.C. con l’invasione gotica cominciarono disordini, aggravati dalle lotte tra imperatori di Oriente e di Occidente. Con Diocleziano la diocesi di T. fu divisa in 4 province (Tracia, Rodope, Emimonto ed Europa) alle quali si aggiunsero ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] del sec. XIV, Bassarab riuscì a imporre la sua autorità ai numerosi giudici e voevodi della pianura a oriente e a occidente dell'Olt, assumendo il titolo di gran voevoda e gli atteggiamenti di principe indipendente. Nel 1330 l'angioino Carlo Roberto ...
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PALESTINESE, MOVIMENTO
Guido Valabrega
(App. IV, II, p. 727)
Superata la crisi determinata dall'invasione israeliana del Libano nel 1982, che aveva imposto l'esodo concordato dei combattenti palestinesi [...] 'iniziativa dell'OLP. Mentre l'orientamento possibilista dell'organizzazione favoriva una crescita di disponibilità e d'interesse anche in Occidente, l'accordo con re Ḥusayn di Giordania dell'11 febbraio 1985 per un'azione comune tesa al recupero dei ...
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VOLCI
Léopold Albert Constans
. Potente popolo celtico, che occupava nella Gallia meridionale la regione poi detta Linguadoca. I Volci si fissarono verso il 400 a. C. in questo paese di antica civiltà [...] Aude, Ariège, Pirenei orientali, e la loro capitale era Tolosa. Altri Volci Tectosagi dimoravano in Galazia, altri a occidente della Boemia. Cesare dice che questi ultimi erano emigrati dalla Gallia: ma possono essere anche una parte ivi rimasta dei ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] ereditando una tesi di Stein, tende a sostenere, sottolineando che in Oriente non si trassero le conclusioni proprie dell’Occidente, come mostra la novella 6 del Codice Giustinianeo che formula la συμφωνία dei due poteri. Gelasio comunque conosce la ...
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La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] nel corso del tempo e delle modalità di sviluppo di una categoria che non coincide con i confini convenzionali stabiliti in Occidente.
Dal momento che era utilizzata per scopi bibliografici (il che non vuol dire, tuttavia, che Liu Xiang e Liu Xin ...
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La storiografia del Novecento
Massimo Mastrogregori
È probabile che alcune qualità indispensabili per scrivere buoni libri di storia – indipendenza, acutezza, nitidezza di visione – siano felicemente [...] sulla follia, la clinica, il carcere e la sessualità − una storia originale e profonda dei sistemi di pensiero in Occidente (1961-84). E la critica radicale della ragione illuminista, che anima le correnti postmoderne del Linguistic turn (dagli anni ...
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dinar
La valuta aurea del mondo islamico in epoca classica, nota anche come mithqal. Il nome deriva dal gr. dinarion (lat. denarius), indicante all’origine la moneta argentea, poi sinonimo del solidus [...] perde progressivamente il suo valore intrinseco e cessa di essere coniato nel sec. 14°, pur continuando a essere imitato in Occidente, dal bisanzio, dal mancuso e dal marabotino. In epoca moderna, diversi Paesi dell’area islamica hanno ripreso il d ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...