Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] Russa
Per oltre un decennio, dopo il crollo dell’Unione Sovietica, si è assistito a una rapida crescita del flusso e loro antichi territori d’origine e di insediamento e ne occupavano di nuovi. Esse seppero volgere a proprio vantaggio l’imponente ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] la debolezza del consenso sul nuovo assetto statale post-sovietico ha portato all’arresto del processo di democratizzazione: i primi segni inequivocabili di un crollo in atto. L’occupazione tedesca e l’annuncio dell’armistizio da parte del governo ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] vive con meno di 1,25 $ al giorno nei paesi ex sovietici e in Asia occidentale è aumentata dal 2% al 6%, in in via di sviluppo sostenibile
e. Sviluppare strategie per l’occupazione giovanile, in collaborazione con i paesi in via di sviluppo
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Demografia
Frank W. Notestein
di Frank W. Notestein
Demografia
sommario: 1. Introduzione. 2. La demografia formale. a) Mortalità. b) Fecondità. c) Migrazione. d) Previsioni circa la popolazione e popolazioni [...] nel suo complesso corrisponde circa al 2%. In Europa, nell'Unione Sovietica e nel Nordamerica esso si aggira tra lo 0,8 e l' femmine anziché con i maschi. Avremmo potuto anche occuparci della popolazione globale, ma i risultati finali sarebbero ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] Federazione Russa (che ha preso il posto dell’ex Unione Sovietica dopo la dissoluzione di quest’ultima nel 1991) e Cina. la droga e il crimine
L’Unodc è l’agenzia che si occupa della lotta a droga e crimine internazionale. Fondata nel 1997 dall’unione ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] ’America Latina, l’Europa orientale e l’ex Unione Sovietica, è proseguita in modo contraddittorio. Gli stati autocratici sono Nazioni Unite (l’Unrwa) e che si trovano nei Territori occupati della Palestina e in Libano, Giordania e Siria; 15,2 milioni ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] quella del resto del mondo, in una situazione di piena occupazione. Oggi i paesi occidentali vengono da un decennio durante il
La dissoluzione dell’Unione Sovietica nel 1991 ha trasformato semplici cittadini sovietici residenti in diverse parti ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] Federazione Russa (che ha preso il posto dell’ex Unione Sovietica dopo la dissoluzione di quest’ultima nel 1991) e Cina. le funzioni dell’Unicef a tempo indeterminato. L’agenzia si occupa di fornire assistenza di tipo umanitario a tutti i bambini che ...
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European Union (Eu)
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire [...] e Ungheria) e i tre stati baltici dell’ex Unione Sovietica. Di qui l’esigenza di adeguare il processo decisionale in , da raggiungere entro il 2020: l’innalzamento al 75% del tasso di occupazione (per la fascia di età compresa tra i 20 e i 64 anni); ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] e Ungheria) e i tre stati baltici dell’ex Unione Sovietica. Di qui l’esigenza di adeguare il processo decisionale in , da raggiungere entro il 2020: l’innalzamento al 75% del tasso di occupazione (per la fascia di età compresa tra i 20 e i 64 anni); ...
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perestrojka
perestròjka s. f. [voce russa, comp. di pere, indicante mutamento, e stroit′ «costruire»; propr. «ricostruzione, riorganizzazione»]. – Termine adottato nella politica interna sovietica e poi accolto dal giornalismo internazionale...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...