BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] che era stata annunziata da G. De Bosdari, con il titolo G. II B., signore di Bologna, sono stati pubblicati i primi due capitoli, con il titolo I primordi della signoria di G. II B. a Bologna (1463-1477), in Atti e Mem. d. Deputaz. distoria patria ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] pubblica il 12 apr. 1454, essa prevedeva una "provisione" di 100.000 ducati all'anno per l'arruolamento di un corpo adeguato di truppe e prevedeva due anni di "ferma" e uno diofferto il comando dell'esercito di ricavate dalla vendita dell'argenteria, ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] vendita degli uffici e la crescita del debito pubblico, riuscendo ad acquistare, insieme con il banchiere genovese Giovanni Agostino Pinelli e il portoghese J. Lopez, la metà dei "luoghi" di Francia, ma egli respinse l'offerta, come aveva fatto anche ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] penando sugli "infiniti volumi delle fatiche de' dottori di leggi, pubblici e dannosissimi nemici degli uomini" (Ragg., II, offerti in vendita all'imperatore, al re di Polonia, a chiunque avesse interesse a leggerli o a distruggerli. Alla morte di ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] e, secondo la pubblica voce, scandalosa negli orti di Giovanni Bichi in VIII, a Virginio Orsini, soldato di Ferrante; nella quale vendita A. vide, in parte a 218). Furono molte le offerte; ma servirono a Cesare per le imprese di Romagna.
A. non era ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] delle foreste, ecc.) consistono in beni "di secondo grado", in quanto debbono essere trasformati in beni pubblici attraverso la loro vendita e l'impiego del ricavato in opere pubbliche (per es. la costruzione di una strada). Ma per i privati che ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] passi incriminati, venne comunque pubblicata per i tipi di Giovanni Calleoni (Venezia 1638) e venduta con successo dai librai cristiani . Un tentativo di classificarla in base alla tipologia dei contenuti ci è stato offerto da Giuliano Tamani ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] progettazione e la vendita della produzione. Perciò offerta da parte del ministro della Guerra gen. D. Grandi della carica di sottosegretario, poi ai primi di agosto del '14 il posto didi interventi di opere pubbliche, di iniziative previdenziali, di ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] funebre, pure di Bernini, in S. Maria in Aracoeli. Si tratta forse di un modello per un monumento pubblicodi grandi dimensioni , a seguito della vendita alla Chiesa, a ornare la testata di ponte Milvio (oggi al Museo di Roma). La sfortunata vicenda ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] di Borbone della necessità di ristabilire la libertà di circolazione e venditadi circolazione delle cose, degli uomini, dei libri e delle idee, l'ospitalità offerta dimissioni dalle cariche pubbliche e di corte di P.F. Rinuccini, di C. Ridolfi e ...
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offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., fare o. di sé, della propria persona,...
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...