ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] E. Mariano, V. Errante. Critica e poesia, in Letterature moderne, IV (1954), pp. 423-535; Testimonianze, Milano 1955; B. Tecchi, Officina segreta, Caltanissetta 1957, pp. 103 s.; P. Nardi, Altri tempi, Vicenza 1960, pp. 40-45; E. Mariano, V. E., in ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] au XVIe siècle, Manziana 1995, pp. 148-154; A. Romano, Biografia e bibliografia di G. G. da Candia, in Id., L'officina degli irregolari. Scavi aretiniani e verifiche stilistiche, Viterbo 1997, pp. 89-125; A. Cataldi Palau, Gian Francesco d'Asola e la ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] , Bologna, il Mulino.
Soldani, Arnaldo (1999), Attraverso l’ottava. Sintassi e retorica della Gerusalemme liberata, Lucca, Pacini Fazzi.
Vitale, Maurizio (2007), L’officina linguistica del Tasso epico. La «Gerusalemme liberata», 2 voll., Milano, Led. ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] artistico dei Bentivoglio di Ferrara nell'epoca di Monteverdi, 1585-1645, Lucca 1999, passim; E. Selmi, Classici e moderni nell'officina del "Pastor fido", Alessandria 2001, p. 257; G. Novel, Le ragioni della morale e dello spettacolo: la parte dell ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] , attraverso una rinnovata vitalità delle riviste, si affermarono diverse tendenze di rinnovamento. In Italia fu il momento del gruppo di Officina, la rivista che vide emergere i nomi di P.P. Pasolini e F. Fortini, e dei Novissimi (N. Balestrini, A ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] e la storia delle arti figurative, Bari 1934; C. Antoni, Dallo storicismo alla sociologia, Firenze 1940; R. Longhi, Officina Ferrarese, Roma 1934; id., Cinque secoli di pittura veneziana, Firenze 1946; M. Marangoni, Saper vedere, Milano-Roma, 1946 ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] B. poté per alquanti giorni godere dell'ospitalità del Petrarca, conversare con lui, entrare nei segreti di quell'operosa officina letteraria, e prender copia avidamente delle composizioni più recenti dell'amico in latino e in volgare. Il frutto di ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] generò "l'equivoco di una facilità di scrittura, che tiene dell'improvvisazione e dell'immediatezza, mentre, al contrario, l'officina del Giusti è delle più complicate" (Luciani, 1990, p. 45), come dimostrano sia i numerosi inediti (solo parzialmente ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] , le fila dell'antifascismo torinese (in particolare il gruppo Andreis-Scala-Garosci, raccolto attorno al foglio Voci d'officina) erano state da poco scompaginate dalle dure condanne comminate dal tribunale speciale. Il G. decise di ricostituirle ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] , Milano 1978, pp. 567-572; S. Cherin, I giorni di un poeta, Milano 1980; P. Lagazzi, Rêverie e destino, Milano 1993; Officina parmigiana. La cultura letteraria a Parma nel ’ 900, a cura di P. Lagazzi, Parma 1994, ad ind.; G. Palli Baroni, Il Gatto ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.