Sonnambulismo
Mauro Mancia
Il sonnambulismo (dal francese somnambulisme, derivato di somnambule, composto del latino somnus, "sonno", e ambulare, "camminare", sul modello di funambulus) è un'attività [...] prevede innanzitutto misure precauzionali che riducano il pericolo collegato alla crisi. Preliminarmente è prudente allontanare dalla stanza oggetti che possano essere pericolosi per il soggetto in stato confusionale; è preferibile tenere il letto in ...
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BRAMBILLA, Giovanni Alessandro
Ugo Baldini
Nato il 15 apr. 1728 a San Zenone al Po (Pavia) da famiglia appartenente alla classe media, compì i primi studi nel villaggio natale sotto la guida di un sacerdote; [...] battaglia di Marengo si rifugiò a Pavia, dove morì il 29 luglio 1800, lasciando alla locale università i suoi libri e vari oggetti d'interesse scientifico.
Fonti eBibl.: P. e A. Verri, Carteggio, a cura di E. Greppi-A. Giulini-G. Seregni, IX, Milano ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] di occasionale inoculazione, nel corso di autopsie su cadaveri di tubercolotici). Importanti veicoli d’infezione possono essere gli oggetti d’uso del malato. Non è ammessa la trasmissione germinale: i rarissimi casi di t. congenita si accompagnano ...
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Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] differenza fra le masse del neutrone e del protone, suggerisce l’idea che il protone e il neutrone non siano due oggetti indipendenti, ma piuttosto due stati diversi di un’unica particella: il nucleone. A questa particella si deve attribuire un grado ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] una 'sovrasemplificazione', che serve a mettere a punto idee e tecniche; quindi si cerca di migliorare l'aderenza con l'oggetto di studio reale. Così, in fisica trascurare l'attrito ha permesso lo sviluppo iniziale della meccanica, sebbene senza di ...
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Afasia
Alessandro Laudanna
Il termine afasia, introdotto nella seconda metà del 19° secolo da A. Trousseau, designa una serie di disturbi acquisiti del linguaggio, che intervengono a compromettere le [...] e caratterizzata da problemi di recupero delle parole dalla memoria lessicale, in particolare nella denominazione di oggetti, da parafasie semantiche, dalla produzione di circonlocuzioni e talvolta da problemi di comprensione sintattica.
Afasia ...
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Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] con spinta a ripetere atti, come il controllare gas, rubinetti ecc., oppure a effettuare riti strani o bizzarri, toccare oggetti, contare numeri all'infinito ecc.);
4) le nevrosi isteriche e di conversione somatoformi, riguardanti le funzioni motorie ...
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diagnosi
Maurizio Imperiali
Medici a caccia di indizi
Fare una diagnosi vuol dire capire se una persona è malata e qual è la malattia. Per riuscirci bisogna raccogliere numerose informazioni. Il medico [...] , uno strumento che serve a guardare dentro gli orecchi (otoscopio) o dentro gli occhi (oftalmoscopio). Si usano anche oggetti semplicissimi, come una sorta di martelletto che, se battuto sul ginocchio o sul gomito, darà informazioni sullo stato del ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] , 1995, p. 73). Questa è la tesi che M. stesso sviluppò nella Guida dei Perplessi, ove si dice che gli oggetti trasparenti non hanno colori propri, ma sono in grado di ricevere successivamente ogni tipo di colore, e ciò corrisponde alla 'materia ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] consapevolezza abbia giocato un ruolo attivo nel momento in cui l'uomo si è provvisto di 'protesi', o, meglio, di oggetti naturali e artificiali per fronteggiare l'ambiente intorno a sé: utilizzando strumenti di pietra, di legno o d'osso (a partire ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...