Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] offre possibilità di guadagno a diversi ceti professionali. Si pensi, ad esempio, alla produzione e allo smercio di oggetti devozionali. In occasione della visita di Paolo a Efeso si giunge, per esempio, a una sollevazione scatenata dagli argentieri ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] nel 562, e non riguarda solo Costantinopoli dove li si mostra in parata prima di bruciare i loro libri e i loro oggetti figurativi23. In effetti, Michele il Siro24 evoca l’arresto di cinque preti, uno di Atene, due di Antiochia e due di Eliopoli ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] , escono e vanno alle tombe dei santissimi patriarchi Niceforo e Metodio49.
La tomba di Costantino I era così oggetto di venerazione durante i rituali quotidiani organizzati dal clero appartenente alla chiesa, e in particolar modo veniva incensata in ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] inventariazione - e questa ragguagliava e sui "cavalli" "carrozze" "fornimenti" a Mira, nel Vicentino, a Padova e, più ancora, sugli oggetti d'arte, specie sui quadri a mano a mano fatti confluire nel palazzo (ora Michiel dalle Colonne) di F. a ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] si usavano per gli imperatori bizantini, invocandoli soprattutto come ‘nuovo Costantino’.
Dall’Oriente, inoltre, pervenivano a Mosca oggetti di culto e reliquie che avevano adornato i santuari orientali e che contribuivano a rendere Mosca una nuova ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] di analisi scelte più comunemente nel tipo di studio comparativo qui esaminato sono culture, società o nazioni, cioè gli oggetti di cui si occupano l'antropologia, la sociologia e le scienze politiche.
Uno dei presupposti impliciti nella scelta delle ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] vi fossero trasferiti l’immagine della dea madre, il fuoco di Vesta, il Palladio, gli scudi sacri e i tradizionali oggetti di culto dei romani. Faceva così perché soltanto Elagabalo fosse venerato come dio a Roma. Affermava inoltre che le religioni ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] Parigi, del diplomatico tedesco Ernst von Rath per mano dell'ebreo polacco Herschel Grynszpan: fu ordinata la consegna degli oggetti preziosi, imposto l'obbligo di un segno di riconoscimento sui vestiti, limitata la facoltà di mostrarsi in pubblico e ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] 133).
La mediterraneità, insomma, è un quadro emotivo, una disposizione dello spirito, e come tale si incarna negli oggetti e nelle forme culturali più varie e cangianti. Rimane a disposizione di invenzioni politiche, di fusioni artistiche, di utopie ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] in un certo senso tutte le cose. Secondo Ugo di San Vittore "si può chiamare arte quel sapere che ha come proprio oggetto qualche materiale corporeo e che si esplica in un modo di operare su di esso, come per esempio avviene nell'architettura; si ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...