CONSECUTIO TEMPORUM
L’espressione consecutio temporum, mutuata dalla grammatica latina, si usa nella grammatica italiana per indicare le norme che regolano la concordanza dei tempi verbali delle proposizioni [...] subordinate (prime tra tutte le proposizioni ➔oggettive) legate alla proposizione principale da un rapporto di contemporaneità, anteriorità o posteriorità.
• Quando nella subordinata si usa il modo indicativo, i tempi vanno usati come nello schema ...
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Pittore svedese (Stoccolma 1904 - Drottningholm, Stoccolma, 1994). Formatosi presso la scuola d'arte di Stoccolma, viaggiò poi in Francia e Germania, maturando uno stile d'impronta espressionista caratterizzato [...] da densi impasti materici in cui le forme oggettive, talvolta accennate, tendono ad annullarsi. Sue opere sono esposte a Stoccolma (Moderna museet), Londra (Tate gallery), New York (Museum of modern art), ecc. ...
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ipnosi
Germano De Cosmo
In anestesiologia, indica lo stato di abolizione della coscienza ottenibile mediante la somministrazione dei farmaci anestetici. In psichiatria, definisce quelle procedure psicologiche [...] che inducono uno stato di coscienza alterato, caratterizzato da modificazioni fenomenologiche oggettive e soggettive distinguibili da quelle esperibili nello stato di veglia e durante il sonno. L’ipnosi non è un fenomeno paranormale e non è uno ...
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ipnosi
Stato di abolizione della coscienza ottenibile mediante somministrazione di farmaci anestetici o tramite procedure psicologiche. In partic., in psichiatria, definisce quelle procedure attuate [...] da uno specialista che inducono uno stato di coscienza alterato, caratterizzato da modificazioni fenomenologiche oggettive e soggettive, distinguibili da quelle esperibili nello stato di veglia e durante il sonno. L’i. non è uno stadio del sonno, ma ...
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luogo
luògo s. m. – Tra i concetti dominanti della geografia, il l. è stato teorizzato in termini dialettici rispetto a un’altra nozione, altrettanto rilevante nella disciplina: lo . A quest’ultimo, [...] identificabile con una specifica scala geografica perché non è un’entità coerente, fissa e regolata da confini chiusi e oggettivi, quale invece è stata etichettata per lungo tempo. Il malinteso significato del l. è stato generato, secondo la critica ...
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COMPLETIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, si definiscono proposizioni completive alcune proposizioni ➔subordinate che all’interno del periodo completano il significato del verbo, facendo le [...] funzioni, per così dire, del suo soggetto o del suo complemento oggetto.
Nello specifico si tratta delle proposizioni:
– ➔oggettive
Penso che domani andrò al mare
– ➔soggettive
Prendere una decisione è sempre più urgente
– ➔dichiarative ...
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Si dà genericamente il nome di astrattismo alle correnti artistiche moderne che escludono ogni rapporto della forma artistica con gli aspetti del mondo sensibile. Le pitture e le sculture astratte vengono [...] anche chiamate non-figurative e non-oggettive; frequente è anche, con inversione di termini, la sostituzione dell'aggettivo concreto ad astratto, intendendo affermare che ogni riproduzione o interpretazione della realtà esterna è illusoria, e quindi ...
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Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] prima (Morante, La storia, p. 58)
Tali costruzioni sono ammissibili se il verbo nella forma attiva regge di + infinito che rinvia all’oggetto indiretto, vale a dire, il tipo (f) del § 2.2 (per es., è stato chiesto di fare qualcosa). Con il verbo dare ...
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Perturbamento del respiro per cause varie: ostacoli alla circolazione dell’aria nelle vie respiratorie, malattie dell’apparato circolatorio ecc.
La d. può essere soggettiva od oggettiva: la prima si ha [...] toracica e da aumentata frequenza degli atti respiratori ( polipnea). Questa caratteristica è osservabile anche nelle d. oggettive dove possono coesistere cianosi e ortopnea (tronco sollevato o eretto), per agevolare il compito dei muscoli ausiliari ...
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vertigine In medicina, disturbo, transitorio o duraturo, della sensibilità spaziale, consistente nella sensazione di spostamento del corpo rispetto all’ambiente o dell’ambiente rispetto al corpo. Spesso [...] contenuti nel campo visivo o che tale fenomeno manchi, le v. sono distinte in oggettive e soggettive. La v. soggettiva costituisce l’elemento fondamentale di una sindrome legata a una transitoria sofferenza labirintica (sindrome di Menière), ma ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...