etica
Anna Lisa Schino
Costruire un mondo di valori
Etica è sinonimo di morale. Lo attesta la comune radice etimologica: etica viene dal greco èthos, morale viene dal latino mos: entrambi i termini [...] .
Il problema del bene
La discussione etica nasce nella Grecia antica, con i sofisti che sostituiscono all'idea di norme oggettive, dettate dalla religione o dal costume, quella di leggi poste dall'uomo, e quindi riconducibili ai suoi bisogni e ai ...
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Galilei, Galileo
Fisico e filosofo (Pisa 1564 - Arcetri, Firenze, 1642).
La formazione e i primi scrittiFiglio del musicista e scrittore fiorentino Vincenzo e di Giulia degli Ammannati, trascorse la [...] sapore, odore, colore, suono) non sono inerenti ai corpi, ma risultano dal rapporto momentaneo tra il soggetto senziente e l’oggetto percepito: è il corpo esterno che, attraverso i sensi del soggetto, genera in lui una serie di affezioni o sensazioni ...
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MONDOLFO, Rodolfo.
Paolo Favilli
– Nacque a Senigallia il 20 ag. 1877, da Vito e da Sigismonda Padovani, in una famiglia ebraica benestante. Dopo gli studi liceali si trasferì a Firenze dove, dal 1895 [...] al M. spazi più o meno ampi. In questa sede si fa riferimento solo ai lavori nei quali il M. è l’oggetto principale di studio: L. Vernetti, R. M. e la filosofia della prassi, Napoli 1966; Critica sociale, 20 dic. 1967 (numero monografico dedicato ...
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Donatello Cimadomo
Abstract
Viene esaminata la fase esecutiva relativa alle sanzioni amministrative dipendenti da reato applicate all’esito del procedimento a carico degli enti. La disciplina è quella [...] ; esso dovrà contenere il dispositivo del provvedimento da eseguire, con l’indicazione delle attività o delle strutture oggetto della sanzione (e, in caso di divieto a contrarre con la pubblica amministrazione, la possibile limitazione a ...
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L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato [...] fatto, dove sei andato, quando sei andato a casa, perché hai fatto questo, come stai
Come le interrogative indirette si comportano le oggettive con alcuni verbi, tra cui vedere, sapere, dire:
(43) so (o ho visto, o mi hanno detto) che cosa hai fatto ...
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Espressione con la quale comunemente si indica l’ambito della ricerca filosofica che ha per oggetto la riflessione critica sulla natura, le metodologie e le implicazioni culturali, politiche, morali, religiose, [...] fatti materiali; il ‘mondo 2’ degli stati di coscienza soggettivi; il ‘mondo 3’ dei pensieri e delle teorie, costruzioni oggettive che possono essere vere o false a seconda della corrispondenza o meno con la realtà fattuale. Come chiarito da Popper ...
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MELZI, Francesco. –
Francesco Sorce
Figlio di Gerolamo, di nobile famiglia lombarda, nacque probabilmente a Milano nel 1491 o nel 1493.
Il riferimento cronologico, sia pure impreciso, si ricava da due [...] al M., spesso ipotizzata, pare opportuno mantenere una certa prudenza (Forcione, pp. 215 s.), in ragione delle oggettive difficoltà di distinguere mani e stili esecutivi nel complesso panorama dei collaboratori e degli imitatori di Leonardo.
Quanto ...
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Marco Onado
La crisi finanziaria e l’Italia
Nel 2011, per la prima volta da oltre mezzo secolo, si è profilato il rischio che un paese sovrano appartenente all’area dei paesi avanzati non fosse in grado [...] migliori nel confronto internazionale, dunque non ha gravato sulle casse statali e ha potuto, anche se fra oggettive difficoltà, rispondere alla crisi autonomamente, cioè con aumenti di capitale sottoscritti dal mercato. Nello stesso tempo, la ...
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relazione
In generale, ogni rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due contenuti di pensiero. È un concetto filosofico tra i più problematici e ricchi di storia. Il problema della [...] richiamato B. Blanshard, affermando che la teoria secondo la quale tutte le r. sono interne implica fondamentalmente che «qualunque possibile oggetto di pensiero sia tale in virtù di r. ad altro da sé e che la sua natura sia influenzata non solo da ...
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BERTOLONI, Antonio
Valerio Giacomini
Nacque a Sarzana l'11 febbr. 1775 da Francesco e da Griselda Ama Casoni. Il 25 nov. 1793 si recò a Pavia per studiare scienze matematiche, ma da Giuseppe e Francesco [...] Linneo il culto dell'integrità della specie; ma chi legge le diagnosilatine della flora italica trova acute e oggettive osservazioni sulla variabilità dei caratteri, così come l'autore li aveva osservati raffrontando i numerosi esemplari ricevuti da ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...