GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] il consenso popolare. Egli morì il 28 dic. 1342, proprio quando la carestia, imputabile in gran parte alle oggettive difficoltà di approvvigionamento conseguenti alla ribellione di Creta, era ormai in via di superamento. Fu sepolto nel braccio ...
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FRESCHI (David), Zaccaria de'
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei figli maschi di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencini di Domenico, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, [...] da Venezia con la cattiva stagione costituiva di per sé impresa non da poco; inoltre a queste difficoltà oggettive s'aggiungeva un presumibilmente laborioso dibattito nel Senato.
Costantinopoli aveva dunque alzato il prezzo della pace avanzando ...
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ATTONE
Ovidio Capitani
Di questo vescovo fiorentino che resse la diocesi nel primo manifestarsi delle irrequietudini religiose popolari antisimoniache del sec. XI è incerta la data precisa di elezione.
Secondo [...] di A. e dei predecessori, ad istanza dello stesso preposíto (cfr. per tutto Piattoli, pp. 103-104).
Insieme con i canonici, oggetto della attenzione di A. furono anche i monaci di S. Miniato, a favore dei quali ci restano due documenti di donazione ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] di un suo contemporaneo. Ogni tentativo di riconoscere in un personaggio noto il poeta dei Gesta, in mancanza di prove oggettive (l'unico testimone manoscritto, ora alla Bibl. nazionale Marciana di Venezia, Cod. lat., cl. XII, 45, è un apografo del ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] a sostegno di ipotesi contrastanti […]. Il fatto è che in molti casi si hanno delle buone informazioni, per così dire oggettive, sulle probabilità probative, mentre non si sa nulla, o quasi, sulle probabilità a priori, che quindi vengono, di volta in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] p. 244). Non deficienze personali, mal riposta ambizione di potere, o perché semibarbarus proditor (Orosio), ma ragioni oggettive condussero dunque al fallimento la politica di Stilicone – cioè, in senso più generale, dello stesso imperatore Teodosio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] e immateriale tipica dell’economia classica in quanto il fenomeno economico verte sempre sulla materia sia quando essa è oggettivamente visibile sia quando è meno percepibile, come la soddisfazione che si trae dai servizi, dall’arte o dalla cultura ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] e in parte ricavato dall'esperienza soprattutto tedesca, nascerà più tardi la Confederazione del lavoro.
Le difficoltà oggettive, soltanto in parte avvertite dallo stesso C., consistettero in questa fase di "concentrazione della resistenza", nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] sia gli stessi cittadini singoli o associati. Si tratta di obiettivi che sono finalità e compiti pubblici e, insieme, oggetto di diritti e di doveri dei cittadini (su tutto ciò si veda l’originale lettura del sistema costituzionale esposta in ...
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ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] sede a La Maddalena. Fu un periodo di disagi anche perché nel frattempo continuava ad insegnare. Nonostante le oggettive difficoltà l'E. mostrava una inaspettata "fiammata d'interessamento" (Cortese) per la storia delle università - sollecitata, in ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...