COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] (17 febbr. 1461), perdendo anche il re che tornò coi suoi, il C. lasciò l'Inghilterra, sbarcando il 10 febbraio in Olanda, e di lì si diresse a Bruges, nell'intento di seguire dalle Fiandre gli sviluppi della situazione e di battere possibilmente sul ...
Leggi Tutto
CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] l'officina meccanica lavorava a pieno ritmo, con macchinari importati dalla Francia e dall'Inghilterra, dal Baden e dall'Olanda; la biblioteca possedeva circa 2.200 volumi specializzati, dì cui molti stranieri; la scuola, aperta al pubblico nel 1857 ...
Leggi Tutto
COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] da insinuazioni e attacchi che gli fecero temere l'arresto. Lasciò l'Italia nel 1896 e soggiornò in Belgio e in Olanda, donde rientrò quando la magistratura lo assolse da ogni sospetto. Ma il periodo all'estero non trascorse senza risultati, anche ...
Leggi Tutto
FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] due libretti di epistole inglesi contenenti la storia di quell'isola ed altri di belle lettere francesi stampati in Olanda (lingue ambedue a lui ignote) traendo argomento dalla lingua e dal luogo che dovessero essere ereticali ed affermando che ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] giocano al faraone, fan la caccia alle sgualdrine, e muoiono di sonno").
Alla metà d'ottobre lasciò l'isola per l'Olanda. Visitò Rotterdam, L'Aia, Amsterdam fissandosi infine a Leida per compiere in quell'università studi di diritto pubblico sotto la ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] nei suoi concerti) e Leclair, che, stando ai suoi biografi, coltivò rapporti con il L. durante le sue visite in Olanda per servire la principessa Anna d'Orange. Le molteplici attività cui il L. si dedicò nei trentacinque anni di permanenza ad ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] il 1949 e il 1951 il L. portò la Crociata della bontà all'estero: in Austria, Francia, Belgio, Stati Uniti, Olanda, Germania, e nell'America latina, con lunghi intermezzi in Italia.
I toni apocalittici e populistici da lui adoperati provocavano ormai ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] nel mare Adriatico dagli Uscocchi protetti dall'imperatore. Un'alleanza tra Venezia e Savoia, cui aderì anche l'Olanda, portò alla sovrapposizione dei due conflitti italiani. I tentativi di mediazione della diplomazia pontificia, che il C. appoggiava ...
Leggi Tutto
CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] di Nimega aveva mostrato troppo bene l'inutilità di una mediazione pontificia. La pace conclusa il 10 ag. 1678 fra l'Olanda e Luigi XIV e accettata dalla Spagna e poi dall'Impero era tutta dovuta all'abilità diplomatica di Luigi XIV. Ma proprio ...
Leggi Tutto
DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] dalla Francia e dai domini spagnoli. Nel 1767 Nizzia e Bentivoglio informavano i loro corrispondenti giansenisti di Francia e di Olanda che il cardinale, a S. Benigno, aveva dato alle fiamme i libri portorealistici, raccolti con tanta cura in passato ...
Leggi Tutto
olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...