GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] ) di molte regioni francesi. Il G. inoltre era probabilmente influenzato dalla conoscenza di due realtà economiche molto diverse, come l'Olanda e l'Inghilterra, con cui era venuto a contatto in un lungo viaggio nell'autunno 1767 e forse dalle idee ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] momento della fortuna del G. in Germania e non solo. La produzione graviniana si affermò anche in Francia, Olanda, Inghilterra, Spagna. Montesquieu conobbe le Origines, e mostrò di apprezzarne alcune rilevanti intuizioni; attraverso di lui le opere ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] .
In questo ambiente ebbe modo d'incontrare, alla vigilia dei moti del 1831, Napoleone Luigi, figlio dell'ex re di Olanda, con il quale avrebbe condiviso speranze politiche. Poi, il 10 genn. 1831, incontrò a Firenze anche il fratello, Carlo Luigi ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] . Questi, però, aveva sciolto proprio allora la sua società con lo stampatore J.-A. Pellissari, e si era trasferito in Olanda. Fu solo grazie all'aiuto di Vernet che il G. poté trovare un nuovo finanziatore nel libraio Jacques Barillot, ma, quando ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] : Memoria del cardinal G. fatta per Clemente XI, in cui gli rappresenta la necessità di aver un ministro senza carattere in Olanda; cc. 221r-223r: Memoria del cardinal G. sovra un benefizio posseduto nello Stato di Milano; Index to the Catalogue of ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] 'estate 1936 tenne conferenze per difendere la posizione dell'Italia in ordine alla campagna d'Etiopia in Svizzera, Germania, Olanda e Austria. Nel 1938 fu Gast Professor nelle università di Francoforte e Bonn. Nel 1938 si recò in alcune università ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] paternalistica dominante. Nell'avanzare la sua proposta di privilegi ai produttori agricoli, si riferiva all'esempio contemporaneo dell'Olanda (che ammetteva la libertà del commercio dei grani, pur essendo un paese di scarsa produzione agricola e di ...
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olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...