PAREA, Carlo
Ivan Balbo
– Nacque a Porto S. Maurizio (odierna Imperia) il 27 luglio 1869 da Luigi e da Jenny Roverizio di Roccasterone, secondo di cinque figli.
La famiglia del padre, nobile e di antica [...] nella fonderia di caratteri, al capitale della società Augusta, creata con scopi di razionalizzazione produttiva e di consolidamento oligopolistico.
Nominato presidente di Augusta nel 1914, Parea salvò l’intero gruppo, che dal 1911 accusava un calo ...
Leggi Tutto
Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] , da parte dei wage setters; la curva PS indica invece la 'regola di fissazione dei prezzi' da parte di imprese oligopolistiche (price setters) espressi come obiettivo di mark-up sui salari, crescente con il tasso di occupazione.
Nella figura il ...
Leggi Tutto
(v. classe, X, p. 531)
Classi sociali, stratificazione, disuguaglianze. - Secondo la concezione realista od organica, una c. s. è un aggregato di individui che occupano una posizione simile nella struttura [...] con un grado molto basso di controllo e di regolazione.
La transizione dal capitalismo imprenditoriale al capitalismo oligopolistico ha visto crescere le c. dei dirigenti, amministratori e managers di alto livello professionale e grande potere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] collana di economisti stranieri e italiani. Vito era incuriosito, da un lato dal ruolo dello Stato quando il mercato diventa oligopolistico, con un vero e proprio trasformarsi del sistema da liberale a regolato, dall’altro dall’evoluzione del mercato ...
Leggi Tutto
SVILUPPO ECONOMICO
Paolo SYLOS-LABINI
. Lo s. e. è variamente concepito. Per alcuni economisti esso consiste in un accrescimento del reddito nazionale, totale o per individuo. Come in biologia, è opportuno [...] nei casi, frequenti, di materie prime i cui prezzi non sono controllati da ampî complessi di tipo monopolistico o oligopolistico e nei paesi in cui i salarî gravitano su un livello di sussistenza, a causa della vasta disoccupazione in agricoltura ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] e i prezzi sono determinati in mercati non concorrenziali, l’utilizzo del principio del costo pieno da parte delle imprese oligopolistiche può comportare variazioni del mark up, per es., quando gli aumenti dei salari monetari in un Paese sono più ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] di imprese "collegate", fu tra i primi a cogliere e ad adeguarsi alle nuove modalità di uno sviluppo rigidamente oligopolistico; non a caso dall'inizio della guerra fu tra i fautori del blocco della costruzione di nuove centrali idroelettriche ...
Leggi Tutto
PETROLIO (XXVII, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530; III, 11, p. 401)
Giorgio Roberti
Giorgio Spinelli
Mario Arcelli
Origine del petrolio. - L'origine organica del p. è oramai provata senz'ombra [...] , a una riorganizzazione della produzione e quindi della distribuzione del greggio e dei suoi derivati. L'apparato oligopolistico, fondato su un accordo tra grandi gruppi privati, concretamente riconoscibile nelle ormai famose "7 sorelle", ha subìto ...
Leggi Tutto
Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] fisiologica dell'industria petrolifera - in ragione delle sue condizioni economiche di base e della sua connotazione oligopolistica - e questo spiega perché la preoccupazione ossessiva delle imprese sia sempre stata quella di conseguire un ...
Leggi Tutto
Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] produzione e del consumo finale appaiono nettamente subordinate agli obiettivi e alle strategie di imprese a carattere oligopolistico e dotate di strutture produttive e distributive sempre meno vincolate ai singoli ambiti nazionali.In secondo luogo ...
Leggi Tutto