CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] Bibiana giace insepolta, la Sepoltura della santa, S. Olimpia fa edificare la chiesa, gli Angeli musicanti ai lati della Becker (V, p. 561) dedicò una voce.
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Consideraz. sulla pittura..., a cura di L. Salerno-A. Marucchi, I- ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] l'anno successivo come compositore. La sua prima opera, Olimpia vendicata, fu rappresentata a Livorno nel 1686: nel 1716), Il Vincislao, molte arie del G., il resto è di F. Mancini (Roma, teatro Capranica, carnevale 1716), Il gran Cid (N. Serino, ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] Eumet e di N. Jommelli e partecipò alla serenata Il sogno di Olimpia di G. Di Maio (novembre 1747, prima al palazzo reale per VII, Bari 1926, pp. 154 s., 203, 207; G. B. Mancini, Pensieri e rifless. pratiche sopra il canto figurato, in Canto e bel ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] di vent'anni "si condusse a Roma nella scuola di Annibale Carracci". Per Mancini fu il duca Ranuccio che mandò il L. e il suo compagno di preso in considerazione da Innocenzo X e donna Olimpia su raccomandazione di padre Virgilio Spada, soprintendente ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] Francqueville, 1968). Dall'unione nacquero i figli Smeralda, Olimpia e Scipione.
Quando nel 1589 a Firenze furono di Mercurio, del 1604, eseguita dal F. per Duccio Mancini a Firenze (Baldinucci).
Passata successivamente nel giardino di Boboli ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] -Jacques-Ignace (1728), Faustina Silvia (1730), Teresa Olimpia Maria (1732), Giovanna Maria Livia (1734), Ottavia di risparmio di Perugia: le sedi e la collezione, a cura di F.F. Mancini, Milano 2003, p. 117; A. Imbellone, É. P. Ritratto di gentiluomo ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] musica, 1960, p. 406).
Nel 1722 entrò al Conservatorio di S. Maria di Loreto, dove fu allievo di Francesco Mancini per il contrappunto e la composizione, Francesco Barbella per il violino, suo strumento principale (Barbella elogiò Perez a Charles ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] a un più vasto pubblico di virtuosi, è dedicata a Maria Mancini Colonna. Riva e il M., comunque, rimasero sempre in ottimi verità circa l'infermità e morte dell'illustrissima signora Olimpia Ginnetti, Roma 1693).
Nonostante tale caso, comunque, ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] fra cui l'Ipermestra di J.A. Hasse, 1746; Il sogno d'Olimpia di G. De Majo, 1747; Farnace di T. Traetta, 1751). 355; J. Sasportes, La danza 1737-1900, ibid., pp. 369 s., 376; F. Mancini, Il teatro di S. Carlo 1737-1987, I, Napoli 1987, pp. 10, 12 s., ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] del re (mai tradotto in marmo, per il balcone di palazzo Mancini a Roma). Intorno al 1740 lavorò alle statue in travertino di i due bassorilievi ovali in marmo rappresentanti Alessandro e Olimpia, comparsi alla vendita della raccolta del duca di Saint ...
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