FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] , che produce tappeti di filo di lino; Amiens (biancheria datavola), Cambrai e Valenciennes (tele fini); la Normandia e i Indocina per il riso, i paesi dell'Africa settentrionale per l'olio d'olivo e per i fosfati, e l'Algeria anche per il vino, l' ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] Alessio, ecc. Il raccolto comincia di solito alla fine di ottobre. Olive, olio e sansa si esportano ogni anno, ma in quantità molto 'area limitatissima, e si coltiva quasi solo per l'uva datavola, poiché l'uso del vino è interdetto ai musulmani; più ...
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TURCHIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Delio CANTIMORI
(Türkiye o Türkiye Cümhuriyeti "Repubblica [...] esistono 30 milioni, che nelle annate favorevoli producono 26 milioni di kg. di olive. La vite viene utilizzata dai Turchi (musulmani) soprattutto per produrre uve datavola, fresche o secche (specie la qualità sultanina, senza semi); i vigneti, che ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] le colture arboree, prima fra tutte quella dell'olivo, su cui può dirsi imperniata, anzi, l'economia dell'isola. Anche la vite dà una discreta produzione, ma vini e uve datavola hanno perduto da tempo la reputazione di cui godevano sotto il dominio ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] da un unico piede artisticamente lavorato (trapezophorum; tav. VI).
Le tavole di maggior pregio erano ricoperte di un panno, gausape (tappeto datavola 3, 6), erbaggi, pesci in salsa piccante, olive. La cena consisteva in varie portate dette prima, ...
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L'agricoltura italiana. - Le variazioni della superficie e delle produzioni totali e unitarie (per ha) delle principali colture agrarie, del patrimonio zootecnico e delle produzioni zootecniche nazionali [...] Vite (uva) e olivi (olive). - Dalla fine della seconda guerra mondiale le produzioni nazionali viticole sotto forma di uva seguono un progressivo costante aumento, il quale è particolarmente significativo per le uve datavola. Infatti, la viticoltura ...
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TOSCANA (XXXIV, p. 79; App. II, 11, p. 1006)
Silvio PICCARDI
Popolazione. - Nel censimento del 1951 la popolazione residente risultò di 3.158.811 ab. e la presente di 3.165.016 ab. Nel censimento del [...] era di q/ha 14,4), granoturco q 1.136.600, patate q 1.619.650, bietole da zucchero q 1.178.850, uva - da vino e datavola - q 7.487.200 (vino hl 4.961.800), olive q 514.900 (olio q 113.900). Per quanto riguarda le tecniche culturali si nota un certo ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] il Milhomme (Psiche, al Louvre); lo Chardignv (Raccolta delle olive, nel museo di Marsiglia); il Gaulle (statua di Luigi gemme notevoli gli argenti, e si hanno vasi, zuppiere, centri datavola, che rievocano le più eleganti forme greco-romane e si ...
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FRUTTA (fr. fruits; sp. frutos; ted. Obst; ingl. fruitage)
Fabrizio CORTESI
Aristide CALDERlNl
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Le frutta, a seconda della natura e della consistenza del pericarpo (v. frutto), possono distinguersi [...] tra cui le più caratteristiche erano quelle di Gerico e della Tebaide. Raramente erano mangiate fresche le olive, come frutta datavola, mentre talora veniva mangiato il frutto della persea, che è una pianta ancora per noi non bene identificata ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] su ampio o amplissimo raggio, come nel caso di riso, ceci, olive, fichi e pinoli trovati in Europa centrale.
I fitoliti
I fitoliti, spaziali (la brocca può fare parte di servizi datavola ed essere sistematicamente associata con una tazza o con ...
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oliva
(o uliva) s. f. [lat. olīva, nome dell’albero e del frutto, dal gr. ἐλαία]. – 1. a. Il frutto dell’olivo, drupa di caratteristica forma ovale, verde o bruna a completa maturazione, con epicarpo liscio, mesocarpo carnoso, verdastro, contenente...
olivo
(o ulivo) s. m. [der. di oliva]. – 1. Pianta della famiglia oleacee, diffusa in tutta la regione mediterranea in due varietà: l’o. selvatico o oleastro (lat. scient. Olea europaea var. sylvestris), che cresce nei luoghi rupestri, isolato...