SACRIFIZIO (da sacra facere "compiere l'azione sacra"; ted. Opfer)
Ambrogio BALLINI
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella sua più comprensiva accezione il sacrifizio è quell'atto religioso mediante [...] trattandosi di sacrifizî espiatorî la vittima non veniva mangiata, ma consumata interamente dal fuoco sull'ara (ὁλόκαυτος), donde "olocausto" nel senso di sacrifizio espiatorio.
Il sacrifizio a divinità ctoniche, a eroi o a defunti si faceva la sera ...
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IEFTE
Vincenzo Cavalla
. Giudice, cioè capitano d'Israele, originario della regione di Galaad. Fu costretto a fuggire di casa dai suoi fratelli che non lo volevano coerede perché figlio illegittimo. [...] il primo che fosse uscito a incontrarlo. Si legge in ebraico: "sarà per il Signore ed io l'offrirò in olocausto" (Giudici, XI, 31). Gli Ammoniti furono sconfitti completamente. Ma la prima persona che venne a incontrare Iefte per felicitarsi con ...
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Manea, Norman
Manea, Norman. – Scrittore rumeno naturalizzato statunitense (n. Suceava, Bucovina, 1936). Di discendenza ebraica, durante l’infanzia venne internato per quattro anni con la famiglia dal [...] otto, 1998) e Vizuina (2009; trad. it. Il rifugio magico, 2011), imperniate sui temi a lui cari come l’olocausto, l’esilio e la dittatura, nell’ultimo decennio ha focalizzato la propria espressività sulla riconciliazione taumaturgica dei ricordi e ...
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Primo re degli Israeliti, vissuto nella seconda metà dell'11° sec. a. C., la cui storia è narrata nel 1° libro di Samuele.
Vita
Figlio di Qish, della tribù di Beniamino, nacque a Gabaa; fu prescelto [...] . Dopo aver condotto una guerra contro gli Amaleciti, Saul rifiutò di distruggere totalmente la preda bellica in olocausto a Dio, procurandosi i rimproveri di Samuele, che gli tolse la consacrazione per darla segretamente al genero David ...
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ISSERLES, Mōsheh
Umberto Cassuto
Talmudista e giurista ebreo, nato a Cracovia verso il 1520 o forse un po' prima, morto ivi il 1° maggio 1572. Fece parte del rabbinato della sua città, e fu a capo d'una [...] Caro fu accettato come base della vita religiosa e giuridica del giudaismo. Scrisse ancora: Tōrat ha-‛Olah (La legge dell'olocausto), opera filosofico-religiosa sul valore simbolico del santuario e dei sacrifizî (ed. pr. Praga 1570), Mĕḥīr Yayin (Il ...
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Whiteread, Rachel
Whiteread, Rachel. – Artista britannica (n. Londra 1963), esponente di spicco degli Young british artists. Studia pittura al Brighton polytechnic (1982-85) e scultura alla Slade school [...] ambientale composta dalle sagome in negativo di una libreria d’uso domestico. Nel 2000, per il memoriale all'Olocausto nella Judenplatz di Vienna realizza una biblioteca pubblica ma inaccessibile, formata da calchi di libri con il dorso rivolto ...
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Scrittore e poeta italiano (Faenza 1852 - presso Casola Valsenio 1909). Autore di romanzi, opere di polemica politico-sociale e scritti d'arte e di storia, O. elaborò una concezione etica dello Stato e [...] cinismi, ma anche fatidico preannuncio del dissolvimento del mondo russo; Gelosia (1894); La disfatta (1896); Vortice (1899); Olocausto (1902), che esprimono l'essenza stessa della gretta vita di provincia, quell'impossibilità di viverci «grande» che ...
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Attore, regista e musicista italiano di origine bulgara (n. Plodviv, Bulgaria, 1946 ). O. ha unito le sue esperienze di attore e musicista nella proposta di un «teatro musicale», nella quale ha trovato [...] pose all'attenzione del grande pubblico. Sempre con M. Cantoni diede vita nel gennaio 1995 a Dybbuk, spettacolo sull'Olocausto che venne accolto come uno degli eventi più importanti della stagione teatrale. Nel 1994 ha inizio il sodalizio artistico ...
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Zusak, Markus. – Scrittore australiano (n. Sydney 1975). Proveniente da una famiglia europea immigrata in Australia alla fine degli anni Cinquanta, ha esordito precocemente nella scrittura, pubblicando [...] ispirato alle vicende vissute dai genitori dello scrittore nella Germania nazista, con una scrittura diretta e tagliente Z. riflette sull’Olocausto attraverso lo sguardo di una bambina, ma anche sul potere della metafora e delle parole. Nel 2018 Z. è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sia il pensiero di Freud che l’opera letteraria di autori come Proust hanno portato alla [...] sofferenza è caricata, non può che essere pratica dell’individuo, negandosi a ogni uso pubblico. All’opposto, dove l’Olocausto si è, per così dire, aperto pienamente, anche se non esclusivamente, alla dimensione storica ed è, dunque, entrato in ...
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olocausto
olocàusto s. m. e agg. [dal lat. tardo holocaustum (holocaustus come agg.), gr. tardo ὁλόκαυστον (sinon. del più com. ὁλοκαύτωμα), neutro sostantivato dell’agg. ὁλόκαυστος «bruciato interamente», comp. di ὅλος «tutto, intero» e καίω...
danzaterapeuta s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia. ♦ Sono aperte le iscrizioni al primo corso di formazione professionale per danzaterapeuti e al primo corso di aggiornamento per operatori socio-sanitari ed educatori, che prenderanno...