Passavanti, Iacopo
Cesare Federico Goffis
Scrittore ascetico, nato a Firenze al principio del sec. XIV, morto nel 1357; entrò giovane nell'ordine domenicano, che nel 1330 lo mandò a studiare a Parigi. [...] (Pd XIII), e ipotetica quella di If XIII per l'esempio del carbonaio di Niversa. Quanto ai regni dell'oltretomba, il P. si attiene alla più comune tradizione, sovvertita da Dante. Entrambi gli scrittori attingono, invece, alla leggenda fiorita ...
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(gr. ῾Ερμῆς) Divinità greca cui corrisponde il latino Mercurio. Figlio di Zeus e di Maia, nacque in una grotta del Monte Cillene in Arcadia (da cui l’epiteto Cillenio).
Nato al mattino, già a mezzogiorno [...] prevalentemente o almeno frequentemente funerario dei cumuli di pietre spiega la funzione di E.-psicopompo, accompagnatore delle anime nell’oltretomba. Non è escluso però che tale funzione abbia rapporto anche con quella di guida del gregge. È un ...
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Divinità romana della vegetazione e dei campi, appartenente alla cerchia degli antichi di indigetes. affine e connessa nel culto con la dea Tellure, personificazione divina del terreno coltivato; come [...] , nel rito funebre, l'offerta della porca praesentanea, e l'ingresso nell'oltretomba si chiama mundus Cereris, mentre in origine la dea romana rappresentante dell'oltretomba non era stata C., ma Tellure.
Va infine ricordata la peculiare e stretta ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] sacrale e profana, quanto per quella dei culti e delle religioni, dei riti sepolcrali e delle credenze riguardo all'Oltretomba.
In Egitto si trovano, tanto nei tempi predinastici quanto nelle epoche faraoniche, figurine funerarie di t. più o meno ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] comunicanti (Napoli 1930), Delle apparizioni di defunti al letto di morte (Città della Pieve 1930)e Letteratura d'oltretomba (ibid. 1930), cui seguirono, frutto di un'entusiastica fatica senza soste, le opere Della visione panoramica e memoria ...
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Pluto
Giorgio Padoan
Antico dio greco, che si riteneva essere nato a Creta, figlio di Iasio e della dea Demetra (più tardi fu simbolicamente considerato figlio della Pace). Inizialmente protettore dell'abbondanza [...] (cfr. Cic. Nat. deor. II XXVI 66). Ma il regno più proprio di P. rimase tuttavia quello dei morti. L'idea cristiana dell'oltretomba - per cui il regno degl'Inferi non era il mondo destinato a tutte le ombre, ma solo ai dannati: e dunque luogo di ...
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Medusa
Giorgio Padoan
Personaggio mitologico; figlia del re Forco e di Ceto, chiamata anche Gorgone (v.) come le sue due sorelle maggiori, viveva nelle isole Dorcadi, nell'Oceano etiopico. Nettuno, [...] non accostare le Gorgoni alle Furie (cfr. ad esempio Aen. VII 341 " Gorgoneis Allecto infecta venenis "): e tra i mostri dell'oltretomba, accanto alle Furie, le pone appunto Virgilio (Aen. VI 289).
Delle tre Gorgoni D. menziona la sola M., il cui ...
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Classe (Chiassi)
Augusto Vasina
Nel Due-Trecento è assai diffusa la forma ‛ Chiassi ' del toponimo C. (latino Classis), dato in età augustea a un porto situato a circa 6 chilometri a sud di Ravenna, [...] edenica espressa dal poeta il particolare significato religioso e artistico di un momento ben preciso dell'itinerario dantesco nell'oltretomba.
La rievocazione della pineta in su 'l lito di Chiassi non deve essere pertanto isolata nella sua mera ...
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Mamleev, Jurij Vital´evič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Mosca nel 1931. Il padre, psichiatra, nel 1937 cadde vittima del terrore staliniano. Dopo essersi diplomato nel 1955 presso l'Istituto [...] dei protagonisti, Fedor Sonnov, è un maniaco omicida che uccide compulsivamente nella speranza di penetrare il segreto dell'oltretomba attraverso l'anima della vittima e svelare così il mistero della morte. In M. le problematiche escatologiche dei ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] 800-1200, Paris 1992.M. Delle Rose
Islam
I c. islamici riflettono il diverso approccio alla morte e all'oltretomba dei diversi gruppi etnici che compongono il variegatissimo mondo islamico e delle numerose forme eterodosse dell'Islam stesso, nonché ...
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oltretomba
oltretómba s. m. [comp. di oltre- e tomba], invar. – Nelle varie concezioni religiose, l’aldilà, il mondo ultraterreno, soprattutto come luogo in cui si continuerebbe la vita dopo la morte: l’o. pagano, l’o. cristiano; il mondo...
tenario
tenàrio agg. [dal lat. Taenarius]. – 1. Del Tènaro, nome antico (l’attuale è capo Matapàn) del promontorio situato all’estremità merid. della Lacònia, in Grecia, e della penisoletta che lo congiunge alle pendici del monte Taigeto,...