Filologo italiano (Pomarance 1878 - Firenze 1958); prof. (dal 1918) nelle univ. di Messina, Palermo, Milano, Bologna, Roma. Socio nazionale dei Lincei (1947). Si occupò in particolare di Sallustio, di [...] Virgilio (L'oltretomba nell'Eneide, 1924; Esegesi virgiliana antica, 1930), e degli antichi grammatici di cui curò una edizione (Grammaticae romanae fragmenta, 1907). Numerosi saggi generali e ricerche particolari sono raccolti negli importanti Studi ...
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Latinista (Napoli 1866 - Milano 1926); professore di letteratura latina all'univ. di Catania (1901-09), poi a Pavia (1909-20). Autore di un dizionario dell'uso ciceroniano (1899), di ricerche storico-letterarie [...] (Dioniso, 1911; Le credenze d'oltretomba nelle opere letterarie dell'antichità classica, 1926); direttore della rivista Athenaeum e della collezione di edizioni critiche di classici latini Corpus Scriptorum Latinorum Paravianum, di alcuni dei quali ...
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AL DI LA O ALDILA?
In casi come questo non esiste una norma generale che regoli la scelta tra la grafia con ➔univerbazione e la grafia separata. Nell’uso, tuttavia, è invalsa una distinzione tra:
– al [...]
al di là del confine
– aldilà, con grafia univerbata, si usa in funzione di sostantivo maschile (con il valore di ‘oltretomba’, ‘vita dopo la morte’)
L’aldilà resta un mistero per ognuno di noi.
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La locuzione al di là è rifatta ...
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COMPOSTE, PAROLE
Le parole composte sono parole formate dall’unione di due o più parole o parti di parole.
• I nomi composti possono essere formati combinando:
– nome + nome
pescecane (pesce + cane)
compravendita [...] verbo
fuggifuggi (fuggi + fuggi)
parapiglia (para + piglia)
saliscendi (sali + scendi)
– preposizione (impropria) + nome
oltretomba (oltre + tomba)
sottoscala (sotto + scala)
– avverbio + verbo (al participio presente)
benpensante (ben (e) + pensante ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] si sa che l’aldilà era popolato da demoni mostruosi e crudeli, quale Charun. Anche le idee relative all’oltretomba erano codificate in scritture sacre, quali dovevano essere i libri Acheruntici.
La scrittura etrusca, documentata sin dal 7° sec ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] che collega i motivi narrativi ai riti celebrativi delle stagioni, ai riti d’iniziazione e alle credenze sull’oltretomba, per spiegare in particolare le fiabe di Perrault, e più radicalmente applicata, con impostazione marxista, dal sovietico Propp ...
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Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] , Svarožič, Tjarnaglofi, Triglav) e la ricchezza cultuale e iconografica che le caratterizza. La credenza in un oltretomba è largamente dimostrata, soprattutto dalla modalità dei riti funebri (che presentano sia la cremazione sia l’inumazione ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] . Fu la stessa Corti a sottolineare, per esempio, la congruenza fra la struttura polifonica a cinque voci narranti (tutte d’oltretomba) con l’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters. Di poco successivo Il ballo dei sapienti (Milano 1966) che ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] e il milanese Bonvesin da la Riva, il cui libro più noto è quello delle Tre scritture, che ha per tema l’oltretomba, materia che sarà poi di Dante. La letteratura religiosa ebbe dunque i suoi inizi negli autori citati, ai quali va aggiunto Jacopone ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] . A questo genere appartengono Sonezaki shinjū («Gli amanti suicidi di Sonezaki», 1703), Meido no hikyaku («Il corriere dell’oltretomba», 1711) e Shinjū Ten no Amijima («Gli amanti suicidi di Amijima», 1720); ma Chikamatsu fu anche applaudito autore ...
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oltretomba
oltretómba s. m. [comp. di oltre- e tomba], invar. – Nelle varie concezioni religiose, l’aldilà, il mondo ultraterreno, soprattutto come luogo in cui si continuerebbe la vita dopo la morte: l’o. pagano, l’o. cristiano; il mondo...
tenario
tenàrio agg. [dal lat. Taenarius]. – 1. Del Tènaro, nome antico (l’attuale è capo Matapàn) del promontorio situato all’estremità merid. della Lacònia, in Grecia, e della penisoletta che lo congiunge alle pendici del monte Taigeto,...