È il nome del quinto e ultimo dei libri che costituiscono il Pentateuco (v.; v. anche bibbia); il nome, usato nella Volgata latina donde è passato nelle lingue moderne occidentali, deve la sua origine [...] profeta vero e il falso (9-22), le città di rifugio e l'omicidio involontario (XIX,1-14), la prova testimoniale (15-21), la leva militare onestà nel commercio (13-16), contro Amalec (17 seg.), rituale delle primizie (XXVI, 1-11), e delle decime (12 ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] Gran Bretagna), fu presentato con tutta la pompa del rituale britannico come un regime democratico, anche se le fasi per danni provocati da delitti e distingueva diverse forme di omicidio in base all'intenzionalità. Questo rappresenta un esempio di ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] XVII secolo per spodestare la dinastia Qing. Molti dei vecchi rituali, come l'iniziazione, sono ancora osservati (v. Bresler, , nel furto d'auto su vasta scala e nei contratti di omicidio per conto di Cosa nostra. II rappresentante tipico di una di ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] quattro sequestri di persona, di cui due conclusisi con l'omicidio della vittima, nella primavera del 1981.Se la metà degli sarebbe dunque l'istinto aggressivo non incanalato in uno sfogo rituale a produrre la criminalità politica (v., per esempio, ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] ambito dei due diritti: è più lenta in Grecia, dove l’omicidio rimane per lungo tempo reato di azione privata, più rapida in Roma e rivestito durante la Rivoluzione di un grandioso rituale scenografico. Già in Inghilterra era stata adottata nel ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] diritti e doveri fondamentali: sanno, ad esempio, che l'omicidio è illegale, anche se ignorano le sottili distinzioni nella definizione importanza. Studi più recenti mettono in evidenza il rituale e la retorica del processo evangelico in rapporto ai ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] 245), sì che il corruttore divenga passibile dell'accusa di omicidio.
In quinto luogo, gioca un ruolo fondamentale l'attività norma enunciata oralmente, soprattutto se accompagnata da gesti rituali ricorrenti e condivisi in una società: si pensi ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] del doge accompagnato dal giudice e dalla spada della giustizia si limitava ad enunciare. Una tipica esecuzione rituale concluse il processo per l'omicidio di Richa da Treviso per mano del marito Giovanni. Quest'ultimo aveva ucciso la moglie non ...
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I confini del danno risarcibile
Maria Enza La Torre
Dopo una breve premessa storica sui concetti di risarcimento e di danno, viene trattato il tema della quantificazione del danno risarcibile con riferimento [...] stesso fatto lesivo. L’espressione rituale solitamente adottata per designare questo meccanismo compensatio al caso della pensione di reversibilità della persona morta per omicidio colposo, fondandosi su un titolo diverso dall’illecito che causò la ...
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omicidio
omicìdio s. m. [dal lat. homicidium, comp. di homo «uomo» e -cidium «-cidio»]. – Il delitto di chi sopprime una o più vite umane: commettere un o.; reato di o.; colpevole, imputato, reo di o.; è stato accusato di tentato o.; processare,...
thug
〈tħḁġ〉 s. ingl. [adattam. del hindī ṭhag, propr. «ingannatore»] (pl. thugs 〈tħḁġ∫〉), usato in ital. al masch. – Nome dei membri di una società segreta dell’India, di cui si ha notizia già dalla fine del sec. 13°, formata da maomettani...