MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] viene prodotto più per il collezionismo che per essere appeso alle cantonate. Il poster come genere a sé possiede anche un'omogenea iconografia: i m. delle mostre d'arte, per es., presentano particolari di un'opera chiave e la loro popolarità dipende ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] 'arte viva di un'esistenza propria e non più riflessa, dimostra anche che lo spazio non è più concepito come un'entità omogenea e unitaria, ma come una dimensione indefinita, che può essere afferrata soltanto per frammenti, la cui estensione e la cui ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] campana, a partire soprattutto dal sec. 9°, altri esemplari di Nola, Cimitile e Capua rivelano un percorso evolutivo e stilistico omogeneo, in parallelo con le lastre prodotte nel ducato bizantino di Napoli (per es. i plutei di S. Maria della Piazza ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] Una regione per il programma, Padova 1968.
Neumann, J. von, Theory of games and economic behaviour, Princeton 1964.
Novacco, N., Zone ‛omogenee' e sviluppo economico regionale, in ‟Nord e Sud", 1959, LI, pp. 31-46.
Page, A. N., Seyfried, W. R., Urban ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] seconda metà del secolo il prevalere e il consolidarsi delle signorie determinarono una cultura aristocratica e cortese più omogenea. La dispersione del patrimonio librario miniato non permette invece di avere un esatto quadro della situazione in ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] rispetto ai m. a funzionalità dissimulata o ai semplici segnacoli. La serie dei m. architettonici a podio è abbastanza omogenea e caratterizzata anche se alcune varianti richiedono considerazioni a parte (m. a edicola cuspidata, m. turriformi) ed è ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] del V sec. a. C. si riporta una statua funeraria alta m 0,51 in calcare bianco locale a grana fine ed omogenea. È un busto muliebre acefalo, con ambo le mani raccolte sul petto. Veste peplo con apòptygma fluttuante, che forma pieghe piatte sull ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] dall'ecologia animale e vegetale (Darwin e Haeckel), R. E. Park individua nelle città una serie di ‛aree naturali' omogenee, che sono definite dalla presenza di determinati gruppi sociali e sono il risultato di un processo di competizione per l'uso ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] sistema costruttivo, nella dialettica fra elementi di sostegno e muri di tamponamento, nell'organizzazione di una teoria omogenea di cappelle laterali (ricavate nello spazio assai poco profondo compreso tra i pilastri perimetrali posti all'interno ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] Eva, del Sacrificio di Isacco, della Natività e della Cattura di Cristo, opere caratterizzate da una prassi esecutiva omogenea, pur nella evidente diversità dei pittori, i quali dovettero comunque operare secondo ben precise modalità di bottega.All ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...