proteasi
Fabrizio Mainiero
Enzimi di origine animale e vegetale in grado di catalizzare la rottura del legame peptidico tra amminoacidi nelle proteine, mediante un meccanismo che utilizza una molecola [...] (MMP-7) e MMP di membrana (MT1-MMP, MT2-MMP, MT3-MMP, MT4-MMP), pur mantenendo un’elevata omologia, si distinguono in base all’efficienza di proteolisi dei componenti strutturali della ECM, quali collageni, proteoglicani, fibronectina, laminina ed ...
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traslazione Trasferimento da un luogo a un altro e raramente da un tempo a un altro.
Trasferimento del procedimento da un ufficio giudiziario a un altro a seguito di un provvedimento del giudice preventivamente [...] e una sola t. che a P faccia corrispondere P′. In un piano di t. non vale necessariamente il teorema di Desargues sui triangoli omologici (il primo esempio di piano di t. non desarguesiano fu indicato, nel 1907, da O. Veblen e J.H.M. Wedderburn).
T ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] i due poli del rinvio: un ascoltatore è indotto a comprendere il significato di una certa musica proprio da questi fenomeni di omologia strutturale (Ruwet 1972, p. 14). In altri casi invece (Nattiez 1987; trad. it. 1989, pp. 93 e segg.), più vicini ...
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TEGUMENTARIO, SISTEMA
Nello BECCARI
Ettore REMOTTI
Virgilio DUCCESCHI
Ignazio SALVIOLI
Margarete WENINGER -.Hella POCH
. Viene designato con questo nome il rivestimento esterno del corpo. Esso si [...] di un Australiano, fanno presumere l'esistenza di speciali "organi di esalazione" aventi per funzione l'eccitamento sessuale.
Filogenesi e omologia del capello. - Peli, penne e squame servono a coprire il corpo e questo comune scopo è l'unica ragione ...
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Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] anatomico: in tutti i membri del gruppo possono infatti essere individuati gli stessi organi, mentre per gruppi diversi si può parlare di organi omologhi, derivanti, sia pur con modificazioni più o meno notevoli, dall'organo di un antenato comune. L ...
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vettoriale
vettoriale [agg. Der. di vettore "inerente a vettori"] [ANM] Analisi, o calcolo, v.: la parte della matematica che s'occupa degli algoritmi con i quali si opera sui vettori (a questi si applicano, [...] ||v₂||). È possibile parlare di vettori v₁, v₂ ortogonali quando (v₁, v₂)=0, di base ortonormale, ecc. ◆ [ALG] Spazio v. di omologia: v. forme differenziali: II 687 f. ◆ [ALG] Spazio v. euclideo: uno spazio v. in cui, oltre alla somma dei vettori e ...
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Matematica
Calcolo delle variazioni
Ramo della matematica che studia i metodi per ottenere i massimi e i minimi di un insieme di elementi (in generale funzioni) considerati come punti di un opportuno spazio [...] tra gli altri, M. Morse, che ha anche utilizzato, a tale scopo, metodi propri della teoria dei punti critici e dell’omologia. In particolare, il calcolo delle v. in grande si occupa di problemi anche topologici relativi all’esistenza e alla stima del ...
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(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] del gene ced 9. Presumibilmente ced 9 è attivo nella maggior parte delle c. normali impedendo in tal modo l'apoptosi. L'omologo nei mammiferi di ced 9 è stato identificato nel gene bcl-2.
bibliografia
B. Alberts et al., Molecular biology of the cell ...
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Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] smentisce lo schema della solcatura frontale umana con i suoi solchi e i giri fondamentali. Qualcuno ha creduto di poter omologare le formazioni dell'ilobate con quelle umane, ma si tratta in realtà d'una somiglianza apparente in quanto gli elementi ...
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TRASPONIBILI, ELEMENTI
Maria Furia-Lino C. Polito
In genetica si dicono elementi trasponibili quegli elementi genetici che sono in grado di ''saltare'' (jumping genes) da una localizzazione cromosomica [...] F nel cromosoma batterico può avvenire in corrispondenza di siti diversi, ma è sempre mediata da eventi di ricombinazione omologa che si verificano fra due copie di sequenze IS presenti rispettivamente sul cromosoma di F e su quello batterico.
Un ...
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omologia
omologìa s. f. [dal gr. ὁμολογία, der. di ὁμόλογος «omologo»]. – 1. In genere, il fatto di essere omologo; corrispondenza, conformità, equivalenza tra più parti, termini, elementi, ecc.: o. tra istituzioni, tra organismi politici...
omologabile
omologàbile agg. [der. di omologare]. – Che può essere omologato: contratto o.; per il forte vento i risultati di alcune gare non risultarono omologabili.