Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] includendo una composizione vikṛti, come, per esempio, il Kramapāṭha o 'recitazione passo-passo': 1 2 / 2 3 / 3 4 / 4 5 / … brāhmī, il tibetano o il ḥPhags-pa (creato dal lama omonimo, a partire dal tibetano, per l'imperatore mongolo Khubilai Khān ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] giovani di cui facevano parte Teeteto e un giovane omonimo di Socrate. La seconda parte sviluppa una definizione ritrova qui un tema sviluppato nel Gorgia (464 b-465 e), in un passo in cui Socrate spiega che vi sono due arti (téchnai) che si occupano ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] I è così chiamato per distinguerlo da un astronomo omonimo, Āryabhaṭa II, autore del Mahāsiddhānta (Grande siddhānta). dichiara egli stesso nell'Āryabhaṭīya (3.10): "Quando erano passati sessanta volte sessant'anni e tre quarti dello yuga, erano ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] ordinario) che gioca un ruolo simile a quello del suo omonimo nell'ambito delle forme quadratiche; per esempio, il discriminante l'imprevisto, la vista si ferma per così dire a ogni passo. Senza dubbio vi diranno che al di fuori del numero intero non ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] cui la matematica sarebbe inutile, Kästner si richiamava a un passo dello scrittore romano Varrone (II sec. a.C.), citato sono incentrati sull'Università di Ferrara, situata nel ducato omonimo, che nel 1597 fu incorporato nello Stato della Chiesa ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] primi e tutti distinti, consiste nel cercare nella successione delle somme omonime del numero di volte [῾adad al-ta᾽līf] meno uno per 1983, par. 17)
Per cogliere il senso di questo passo supponiamo che il dato intero si decomponga in n fattori primi ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] il quale, colpito dal suo talento poetico, lo aiutò a passare allo Studio pisano, dove il M. divenne matricola dei corsi della del maestro, prima facendo pubblicare a un suo discepolo, omonimo del gesuita, il fiorentino Giuseppe Vanni De' momenti de' ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] assenza di un originale greco egli cerca di restaurare i passi corrotti rispetto alla translatio tolosana del 1144, con la ferma commento di Proclo per distinguere l'Euclide matematico dall'omonimo filosofo di Megara. Ancora a Pesaro nel 1572 pubblica ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] Bergamo, D. Pisani, forse da identificarsi con l'omonimo provveditore della Repubblica a Rocca d'anfo, F. concedi possit, cum ita sit in natura" (p. 181) - Anche questo passo trova riscontro in uno, analogo, del Galilei (Opere [ed. naz.], VII, ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...