WARWICK (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Mario PRAZ
Città dell'Inghilterra centrale, nell'omonima contea, 135 km. a NO. di Londra; il centro, che deve la sua notorietà al castello (v. [...] di squisito disegno a ventaglio e stalagmiti.
Il massiccio castello, che domina il fiume, è fiancheggiato da tre torri di leggenda le origini, facendo di Bruto il loro capostipite e mettendo tra gli antenati Guy of W. cantato dal poema omonimo. ...
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. Il vocabolo crypta, che, sebbene d'origine greca (da κρύπτω "nascondo"), s'incontra come sostantivo soltanto in latino, serviva a indicare nella casa e nel tempio romano qualunque ambiente sotterraneo; [...] le cripte di S. Viperto e di S. Servazio al Castello a Quedlinburg sono grandi oratorî del sec. X-XI. L'ultima XII). Per ricevere il corpo di S. Nicola, il santuario barese omonimo fu dotato, agl'inizî del sec. XII, di un'importante sottochiesa ...
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Città dell'Anatolia meridionale, a 1027 m. s. m., capoluogo del vilāyet omonimo, posta in un altipiano, ampio bacino chiuso, costituito da calcari pliocenici, ricoperti da sabbie e terriccio portati dai [...] qui nei suoi più antichi esempî, all'interno, specialmente nelle cupole e nelle nicchie da preghiera.
La Moschea del Castello (1220) mostra ancora il tipo tradizionale arabo col santuario in forma di sala bassa sostenuta da 50 colonne antiche ...
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Piccola città della Francia settentrionale, a 41 km. a N. di Parigi nel circondario di Senlis, dipartimento dell'Oise, con 5539 ab. Sorge al limitare dell'esteso bosco omonimo, sulle rive della Nonnette, [...] passatempo dei Parigini ed è in special modo celebre per l'allevamento e le corse dei cavalli, oltre che per il suo castello col magnifico parco e le belle foreste (v. sotto). L'industria dei pizzi, una volta celebre, è ora completamente decaduta e ...
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IESI (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Arturo SOLARI
Giuseppe CASTELLANI Tammaro DE MARINIS
Città delle Marche (prov. di Ancona) sulla sinistra dell'Esino, vertice interno di una tipica [...] non Aesiani) sorgeva su un colle, alla sinistra del fiume omonimo, oggi Esino, che segnava il confine tra la VI e Sergiacomi, E. Ricci dir., e altri); G. Crocioni, Le Marche, Città di Castello 1914 (v., a p. 552, i riferim.); L. Serra, L'arte nelle ...
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Città della Bessarabia meridionale (Romania), capoluogo del dipartimento omonimo, situata sulle rive meridionali del liman del Dnestr (Liman Nistrului) di fronte alla città ucraina di Ovidiopol. La sua [...] Scavi e scoperte a Tyras, in Ephemeris Dacoromana, II, pp. 378-415) sono degni di nota in primo luogo i resti dell'antico castello genovese e della fortezza di Stefano il Grande; ambedue sono ridotti a rovine e le torri, le alte e solide mura sono i ...
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Nome di origine tracia, spiegato poi dai Greci con βοῦς e πόρος, per il mitico passaggio di Io. È il braccio di mare che dal Mar di Marmara (Προποντίς, Marmara Denizi) porta al Mar Nero (Πόντος Εὔξεινος, [...] Sul promontorio Hieron (120 m.) si leva un poderoso castello genovese, chiamato dai Turchi Yoros Kalesi che si crede a Kanlïca (il Villaggio sanguinante), situato presso il promontorio omonimo (Kanlica Burnu): quivi sbocca il vallone di Peha Körfez ...
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PESCIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana nella provincia di Pistoia, posta sulle rive del fiume omonimo al suo sbocco nell'ubertoso piano [...] , Pescia 1784; Storia della Val di Nievole dall'origine di Pescia fino all'anno 1818, Pistoia 1846; A. Torrigiani, Le Castella della Val di Nievole, Firenze 1865; G. Ansaldi, La Valdinievole illustr., Pescia 1879, voll. 2; G. Calamari, Lo stato di ...
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Città della Grecia, capoluogo della provincia (nomos) omonima, nel centro dell'ampia e fertile pianura che si estende a nord del golfo omonimo, e sulle rive del fiume cui essa deve il nome (per corruzione [...] 'acropoli restano ancora alcuni tratti delle antiche mura poligonali di Ambracia, quali sostruzioni su cui si erge l'imponente castello medievale; ma importanti sono soprattutto le chiese bizantine, tra le più antiche e più caratteristiche di Grecia ...
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È uno dei monumenti di Roma di più complessa e agitata storia dall'epoca romana sino ad oggi.
Adriano lo costruì come mausoleo che doveva racchiudere le sue ceneri, e ne suggerì probabilmente le forme [...] della quadriga fosse la pigna di bronzo, ora nel cortile omonimo del Vaticano, o una semplice statua di Adriano, ma l o nel XII.
Nel sec. X Alberico e Marozia fecero del castello la loro abitazione, e nell'occasione furono addossate al sepolcro, fra ...
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chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
barbablu
barbablù s. m. – Marito o amante geloso, sanguinario, terribile (spesso scherz.). È un uso antonomastico del nome di Barbablù (fr. Barbebleu), protagonista della omonima fiaba di Ch. Perrault (1697), un uomo dalla barba azzurra che...