CORBELLINI, Guido
Giuseppe Sircana
Ernesto Stagni
Nacque ad Ancona il 28 giugno 1890 da Vittore ed Edvige Griffini in una famiglia di origine lombarda. Fu alunno del collegio "Ghislieri" di Pavia e [...] di ricostruire l'economia nazionale e la stessa vita civile del Paese, di riattivare in breve tempo la rete ferroviaria ricostruendo le insegnamento che mantenne, insieme con la direzione dell'omonimo istituto, fino al 1960. Legate alla sua attività ...
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Maselli, Francesco (detto Citto)
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, nato a Roma il 9 dicembre 1930. Formatosi nel periodo del Neorealismo, M. ha successivamente avviato una personale ricerca [...] . Nel 1949 aveva anche esordito nella regia con Bagnaia, paese italiano ‒ primo dei molti documentari da lui diretti ‒, Il sospetto di Francesco Maselli (così intitolato per evitare l'omonimia con Il sospetto di Alfred Hitchcock) risulta il suo film ...
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Damiani, Damiano
Guglielmo Siniscalchi
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Pasiano (Pordenone) il 23 luglio 1922. Fin dagli esordi, il suo cinema è stato attraversato da una speciale tensione [...] la grande stagione dell'impegno civile del regista. Tratto dall'omonimo romanzo di L. Sciascia, il film racconta lo scontro fra un eroico capitano di polizia e la mafia in un paese di provincia della Sicilia del dopoguerra. Una sfida che, con ...
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Sordi, Alberto
Federica Pescatori
Storia di un italiano
Tra gli attori cinematografici, Alberto Sordi ha avuto un successo ineguagliabile, nell’arco della seconda metà del Novecento, perché ha saputo [...] 1959) di Mario Monicelli, Guglielmo il Dentone, protagonista dell’omonimo episodio diretto da Luigi Filippo D’Amico facente parte del film Nei suoi film si colgono i mille aspetti di un paese fatto di potenti ecclesiastici e preti di provincia, vigili ...
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Čechov, Anton Pavlovič
Guido Carpi
Da medico di provincia a grande scrittore
Di origini umili e provinciali, Anton Čechov divenne col tempo lo scrittore più amato della Russia. Le sue opere teatrali [...] denaro. Simbolo di tale condizione umana è il gabbiano dell'omonimo dramma, ucciso senza un perché, per semplice noia, da del nuovo secolo, Čechov è ormai lo scrittore più famoso del paese insieme a Tolstoj, ma fin dal 1899 è costretto dalla ...
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Drammaturgo e sceneggiatore inglese (Londra 1929 - Shrewsbury, Shropshire, 1994). Attraverso la sua scrittura e la forza dirompente dei suoi personaggi, soprattutto maschili, mossi da frustrazioni e rabbia [...] interprete non solo della nuova realtà sociale del suo Paese, ma anche rappresentante di un rinnovamento delle scene Richardson a realizzare nel 1959 una trasposizione cinematografica dal titolo omonimo, adattata da O. con N. Kneal. La commedia ...
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Lagercrantz 〈làaġërkranz〉, Olof. - Scrittore e critico letterario svedese (Stoccolma 1911 - ivi 2002). Autore tra i più apprezzati della Svezia contemporanea, molti dei suoi saggi critici costituiscono [...] partecipato attivamente al dibattito politico culturale del suo paese, imponendosi anche all'estero per l'acutezza . Viaggio con Cuore di tenebra, 1988), rilettura dell'omonimo racconto conradiano. Pregevoli soprattutto il già citato Från helvetet ...
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Figlio (n. 1596 - m. Torino 1656) di Carlo Emanuele I; giovanissimo, si dedicò alle armi e partecipò a importanti scontri. Sposò (1625) Maria di Borbone-Soissons, ricevendo il titolo di principe di Carignano; [...] capostipite, attraverso il figlio Emanuele Filiberto, del ramo omonimo. Dopo il trattato di Cherasco (1631), preoccupato disposizione della cognata, la duchessa Cristina, per la difesa del paese; e quando (1638-39) temette per la successione nella ...
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Saggista, romanziere, regista cinematografico finlandese (Helsinki 1933 - ivi 2020). Il radicalismo giovanile, diluito presto in un criticismo "costruttivo" (libri di viaggio Rapport från Berlin "Rapporto [...] boken om vårt land ("Il nuovo libro sul nostro paese", 1967). D. affronta quindi problemi umani e morali inte våldtas (Gli uomini non possono essere violentati, 1978), dal romanzo omonimo della finlandese M. Tikkanen, e inoltre: Dirty Story (1984); ...
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Langravî di L., fiorenti già nel 14º sec., si estinsero nella linea maschile nel 1646; il principato omonimo, per il matrimonio della figlia dell'ultimo signore di L., Maximilian Adam, con il duca Alberto [...] minori, finché re Massimiliano Giuseppe lo cedette al proprio genero Eugenio di Beauharnais, col titolo ducale (1817). Per il matrimonio di Maximilien (v.), figlio di Eugenio, con Maria di Russia, la famiglia L. si trasferì in quest'ultimo paese. ...
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omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....