TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] ) a Gonzálo Fernández de Cordoba, III duca di Sessa, omonimo nipote del gran capitano, tra l’altro anche duca di natural durante e la cui ultima rata «per tutto Novembre 1568 che passò di questa vita» fu riscossa dai tutori del figlio il 28 aprile ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] Univ. Art Mus., Fogg Art Mus.), chiaramente ispirata all'omonimo dipinto giottesco di Parigi (Louvre), sebbene la figura sia (Bromley Davenport Coll., Macclesfield), con al centro un Cristo passo e nei laterali i Ss. Pietro, Francesco, Paolo e ...
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BASILEA
H.-R. Meier
(lat. Basilia, Civitas Basiliensium; ted. Basel)
Città della Svizzera settentrionale, capoluogo del cantone omonimo, situata su un'ansa del Reno vicino al confine con la Germania [...] istituita l'immunità vescovile e l'area venne fortificata sul perimetro delle mura tardoantiche (Berger, 1965). Dopo il 912 B. passò al regno dell'Alta Borgogna. Nel 917 fu devastata dagli Ungari. Nel 1006 fu incorporata nell'impero da Enrico II, che ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] C. il Ridolfi ricorda, inoltre, a Serravalle di Vittorio Veneto, nel monastero di S. Girolamo, il Santo omonimo (firmato "loanes Contarenus F."), passato poi nella Pinacoteca di Brera; benché lo sfondo sia assai simile a quello della Deposizione dei ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] Barberini, col nome di Urbano VIII (1623), il C. passò da Roma diretto a Montecassino e vide molti suoi amici fiorentini pensione per il padre del Galilei. poi trasferita al nipote omonimo, figlio del fratello Michelangelo. Costui era venuto a Roma ...
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VITALE da Bologna
D. Benati
(o di Aymo degli Equi)
Pittore bolognese, di cui si hanno notizie dal 1330 al 1359.
Il 7 marzo 1330 è attestato che V. riscosse il saldo per i lavori condotti nella cappella [...] Mus. Civ. d'Arte industriale Davia Bargellini), già nell'omonimo oratorio contiguo alla chiesa di S. Apollonia di Mezzaratta. Il per la simmetria professata dai toscani va di pari passo con la vivacità icastica delle espressioni e dei gesti ...
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CARPITELLA, Diego
Giovanni Giuriati
Nacque a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924. Il padre, Salvatore, era colonnello dell’esercito; la madre, Rosa, maestra elementare, era nata a Pantelleria, dove [...] il giovane Carpitella passò molte lunghe estati, serbandone tenace e affettuosa memoria. Coniugato con Stefania Testa, di Storia delle tradizioni popolari, dirigendo anche l’istituto omonimo, e dal 1976 come titolare di Etnomusicologia, dopo aver ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] il quale, colpito dal suo talento poetico, lo aiutò a passare allo Studio pisano, dove il M. divenne matricola dei corsi della del maestro, prima facendo pubblicare a un suo discepolo, omonimo del gesuita, il fiorentino Giuseppe Vanni De' momenti de' ...
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COLÒ, Zeno
Nicola Sbetti
Nacque il 30 giugno 1920 in località la Consuma nel Comune sparso di Abetone Cutigliano in provincia di Pistoia, primogenito di Teresa Rubechi e di Alfredo.
L’infanzia e gli [...] a Madesimo, dove gareggiò difendendo i colori dell’omonimo sci club. La località lombarda quell’anno ospitò , era tempo di guardare al futuro. Così il 1953 lo passò lontano dalle gare, concentrandosi sul lavoro ma senza smettere di sciare ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] pur avendo egli versato i contributi nel 1671. Nel 1686 passò a seconde nozze con Narcisa Freschi, vedova Battistella, da l’Adorazione dei pastori, oggi conservata nella chiesa dell’ospedale omonimo (Saccardo, 1981). Nell’ottobre di quell’anno il M. ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
interpretare
(tosc. o letter. interpetrare) v. tr. [dal lat. interpretari (lat. pop. interpetrari), der. di interpres -ĕtis «interprete»] (io intèrpreto o intèrpetro, ecc.). – 1. a. Intendere e spiegare nel suo vero significato (o in quello...