PASSIONE
Nicola TURCHI
Fernando LIUZZI
Termine filosofico, corrispondente a quello greco di πάϑος, che in generale designa lo stato di "sofferenza" o "passività" (è l'astratto del verbo πάσχειν "subire, [...] di ciascun attributo della realtà e del resto già l'antico termine πάϑος aveva avuto talora il significato logico-ontologico di accidens) si distingue d'altronde in actio e passio, a seconda che l'esperienza affettiva presenta carattere di ...
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POPPER, Karl Raimund, Sir
Antonio Rainone
(App. III, II, p. 463)
Filosofo della scienza inglese, morto a Croydon (Surrey) il 17 settembre 1994. Professore di Logica e metodo scientifico fino al 1969 [...] e di un tipo di oggettività che ne giustificherebbe una sorta di esistenza platonica. Le entità oggettive astratte di questo dominio ontologico, che P. ha chiamato "Mondo 3" in contrasto con il "Mondo 1" degli oggetti fisici e con il "Mondo 2" degli ...
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LAMBERT, Johann Heinrich
Giovanni LAMPARIELLO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Matematico, fisico e filosofo, nato di famiglia francese a Mulhouse (Alsazia) il 26 agosto 1728, morto a Berlino il [...] , nell'esperienza, gli elementi soggettivi da quelli oggettivi. La Architektonik integra l'Organon specialmente nell'aspetto ontologico, mostrando come le realtà pensabili, studiate nell'Alethiologie e costituenti l'infinito regno della verità logica ...
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Nuove tendenze nelle teorie del cinema
Daniele Dottorini
Crisi della teoria?
Se è indubbio che il cinema sia stato, nel corso del Novecento, uno dei più potenti e originali dispositivi di creazione [...] , nei presupposti teorici che ne fondano la possibilità discorsiva. Dal riconoscimento del cinema come forma d’arte, al problema ontologico primario del cinema stesso (cos’è un film?); dal rapporto tra documentario e fiction all’analisi delle forme ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stoicismo
Paolo Togni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il richiamo al socratismo e la forte sistematicità della dottrina sono i due caratteri [...] entità incorporee non esistono, ma una possiedono comunque un loro status ontologico, che gli stoici denominano “sussistenza” (hypostasis). Sono, invece, privi di uno statuto ontologico (ossia non sono né corporei, né incorporei) gli oggetti mentali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal punto di vista dell’intera produzione intellettuale, e di quella filosofica e teologica [...] l’intelletto umano è quella di ente (ossia di ciò che ha l’essere), che pertanto costituisce l’oggetto specifico dell’ontologia e che consente, attraverso la formula dell’analogia, di elaborare il tracciato della metafisica circa l’essere, le sue ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla filosofia del Medioevo Centrale
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È luogo comune che l’Europa conosca una [...] giganti” per noi contemporanei: se pensiamo che la metafisica odierna sta ancora dibattendosi tra accettazione e ripudio dell’argomento ontologico di sant’Anselmo d’Aosta, o se pensiamo allo sviluppo che il pensiero filosofico ha avuto con la ricerca ...
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Gruppo
Jaime Ondarza Linares e Leonardo Ancona
Per gruppo s'intende, genericamente, ogni aggregato, volontario o naturale, che si colloca tra l'individuo e la società. Da un punto di vista meramente [...] , sicché la vita è un movimento attraverso il gruppo. Nell'ambito del gruppo sociale primario, la famiglia è il primo contesto storico (ontologico e sociale), che non si sceglie ma con il quale si dovrà 'fare i conti' durante tutta l'esistenza, e si ...
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GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] nell'accezione gentiliana di esso, per il G. il soggettivismo non rappresentava la risoluzione del problema ontologico, né l'annullamento dell'oggetto nel soggetto: affermare la strutturale connessione del primo al secondo implicava parimenti ...
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quantita
quantità
La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, può essere misurato e quindi la sua grandezza, eventualmente espressa in termini numerici.
La [...] viene concepita quale supporto delle varie qualità della sostanza. Le divergenze riguardano la valutazione del suo statuto ontologico; così, alla posizione della prima scolastica, che assume la q. come una categoria capace di esistenza indipendente ...
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ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...
ontologia
ontologìa s. f. [comp. di onto- e -logia]. – Nel linguaggio filos., la scienza dell’essere in quanto essere: il termine è stato introdotto nel sec. 17° e deve in partic. la sua fortuna al filosofo ted. Christian Wolf (1679-1754)...