L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] di un campo era vista alla stregua di una tecnica matematica, di per sé stessa vuota da un punto di vista ontologico. Un campo era una struttura formale, non la realtà. Sorgeva allora la questione di quale realtà fosse alla base della struttura ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Da questa consapevolezza il carme approda a riconoscere le illusioni come valori: valori il cui fondamento non è più ontologico e metafisico ma psicologico e storico. L'idea della sopravvivenza alla morte è il fondamento delle sepoltura. Negata come ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] buona salute. La malattia è causata invece da uno squilibrio. È completamente estraneo alla medicina cinese il concetto ontologico di malattia come è assunto dalla biomedicina, ossia di un'alterazione che può essere curata individuando e combattendo ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] astratta non vanno confuse con la realtà, non debbono essere ipostatizzate: esse sono insignificanti dal punto di vista ontologico, sono eterogenee rispetto ai dati empirici e hanno al più valore simbolico. La struttura astratta approssima nei limiti ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] 'opera del filosofo francese Jacques Derrida, propone sia una metodologia ermeneutica sia un particolare modello etico ed ontologico per analizzare il problema della giustizia. Il decostruzionismo mette l'accento sull'intertestualità di tutti i testi ...
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luce
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
Guido Di Pino
– In un passo del Convivio D. afferma che l'usanza de' filosofi è di chiamare ‛ luce ' lo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio... ‛ [...] di un'immaginazione poetica).
Mentre Tommaso mantiene la metafora entro il campo gnoseologico, D. la estende anche al campo ontologico, perché presenta la creazione come una ‛ irradiazione ' (VII 65 e 74) e misura il grado di perfezione delle ...
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numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] et aliae formae compositioni contingentes, e III III 2 theologus vero numerum angelorum ignorat, perché numerologici quanto alla ratio ontologica nel primo caso e angelologica nel secondo), ciò che più conta è la serrata reductio ad unum e quindi ad ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] su gruppi di atomi di materia". L'oggetto della confutazione di Dumas nel 1836 non era costituito né dall'ontologia degli atomi di materia fondamentalmente indivisibili né dal convincimento che nei loro esperimenti i chimici e i fisici manipolassero ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] ; v. figg. 3 e 4). Esempi fisiologici di ipotrofie, ipoplasie e aplasia possono essere quelli inerenti allo sviluppo ontologico per cui sia durante la vita embrionale sia successivamente alcuni organi o abbozzi di organi, divenendo funzionalmente via ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] , London 1973 (tr. it.: Donne, resistenza e rivoluzione, Milano 1974).
Sartre, J.-P., L'être et le néant. Essai d'ontologie phénoménologique, Paris 1943 (tr. it.: L'essere e il nulla, Milano 1948).
Scheler, M., Der Formalismus in der Ethik und die ...
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ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...
ontologia
ontologìa s. f. [comp. di onto- e -logia]. – Nel linguaggio filos., la scienza dell’essere in quanto essere: il termine è stato introdotto nel sec. 17° e deve in partic. la sua fortuna al filosofo ted. Christian Wolf (1679-1754)...