INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] Hamilton e R. Banham. Nel 1956 R. Hamilton presentava una delle opere più îamose della Pop art: Just what is that makes today's . 29, marzo 1972; M. Ragon, M. Seuphor, L'art abstrait, Parigi 1974, vol. III, pp. 125-36; F. Bacon, Catalogo della mostra ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] Antschel), che rappresenta un caso discriminante nella vicenda della lirica del secolo. Morto suicida a Parigi nel 1970, cinquantenne, lasciò un'opera di singolare potenza espressiva, che ha portato all'estrema soglia dell'esprimibile i caratteri di ...
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Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] parte dei 'figli', di replicare il grande romanzo e le opere esemplari dei padri. Nel suo ciclo in cinque volumi, da imitation du bonheur (2005) di Rouaud sulle vicende della Comune di Parigi. L'intreccio realizzato da Rolin in Méroé (1998; trad. it. ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] Singer (v.), fratello minore di Israel, che riassumeva nella sua opera i motivi e i temi dell'intera poesia y. di questo secolo M. I. Pines, Histoire de la littérature judéo-allemande, Parigi 1911; M. Erik, Di Geshikhte fun der yidisher Literatur, ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] di G.M. Hopkins o di W.H. Auden. Nel secondo dopoguerra operava M. Guidacci (1921-1992), la prima seria traduttrice di E. Dickinson. nero, amico del grande J. Cocteau, nella Parigi degli anni Trenta.
Continua l'attività narrativa di professionisti ...
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METRICA
Mario Pazzaglia
(XXIII, p. 102)
Gli studi sulla metrica. - Nel 1962, Metrica e poesia di M. Fubini conclude un trentennio di studi metrici limitati nel numero e avari di proposte metodologiche. [...] della critica letteraria e della m., le opere più importanti della linguistica coeva, da De , Bologna 1972, 19762, con ampia bibl.; N. Ruwet, Langue, musique, poésie, Parigi 1972; G. Tavani, Per una lettura ritmemica dei testi di poesia, in Teoria e ...
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VIGNY, Alfred de
Mario Fubini
Nato a Loches il 27 marzo 1797, morto a Maine-Guiraud il 17 settembre 1863. L'origine aristocratica lasciò un'impronta profonda nel suo carattere e, se diede alle sue maniere [...] cura di E. Sakellaridès, ivi 1905. Un'edizione critica dell'opera completa, arricchita di nutrite appendici, è stata curata da F. Baldensperger, benemerito degli studî vigniani (voll. 11, Parigi 1913-14); allo stesso Baldensperger si deve la nuova e ...
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Scandinave, letterature
Bruno Berni
L'inizio del 21° sec. è stato caratterizzato in Scandinavia da una estrema vivacità della produzione poetica, che quasi ovunque è tornata a rapportarsi alla tradizione [...] si ripresentano i dolorosi ricordi del passato. Notevole è anche l'opera di S. Pálsson (n. 1948), che a ventotto anni contatti con la cultura internazionale frequentata durante lunghi soggiorni a Parigi. Ma a fianco di autori come Pálsson non vanno ...
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WILDE, Oscar (il nome di battesimo è: Oscar Fingal O' Flaherty Wills Wilde)
Mario Praz
Scrittore, nato a Dublino il 16 ottobre 1854, morto a Parigi il 30 novembre 1900. Il padre, sir William W., eminente [...] da un altro dandy, il W. Inoltre, la voga delle opere più scadenti del W. nel resto d'Europa, come di Life and Confessions, New York 1923; A. Gide, Si le grain ne meurt, Parigi 1924; K. Hartley, O. W., L'influence française dans son oeuvre, ivi 1935 ...
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VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
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Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] romain, in Biblioth. de l'école des Hautes Étud. (Scienc. rel.), I, i, Parigi 1905, fasc. 20, p. 433 segg.; K. Latte, in Roscher, Lexikon der a volte in figura di genere, specialmente per opera dei coroplasti.
È naturale che gli Etruschi, di ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...