GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] e una sapiente definizione prospettica, spiegabili con un ulteriore approfondimento sull'opera di Mantegna.
Tali vignette risultano perfettamente omogenee alle tre iniziali di Londra, di Parigi e di Chantilly eseguite a Padova entro il 1462 per l ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] metri di 1,90 di altezza e 8,57 di larghezza, ma di quest'opera non rimane traccia (A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga…, Modena 1885 Museum of Art (coll. Kress), Salvator Mundi;Parigi, Museo Jacquemart André, Teseo e le amazzoni; ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] Roma il Borgognone e poi abbia brevemente soggiornato e lavorato a Parigi, secondo quanto riporta sempre il De Dominici (1743).
L'affermazione datazione entro il 1638, quando un vasto lotto di opere simili giunse a Madrid (Brown-Elliot, 1980), alla ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] a detta del Vasari, procurò "fama grandissima" al B., la prima opera che possa darci un'idea degli inizi dell'artista è l'affresco con con l'aiuto probabile di Bastiano Mainardi, la Visitazione (Parigi, Louvre) per la cappella di Lorenzo in S. Maria ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] , incunabolo dei temi teorici sviluppati nel corso del 1957.
L'opera d'arte vi era definita come l'esito di un atto a galleristi sue opere, incluse le scatolette di feci, dialogare con artisti e disseminare sculture viventi. A Parigi (maggio 1961) ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] come il ritratto di gruppo della Famiglia Bianchini (presentato all'Esposizione universale di Parigi del 1855 e oggi in collezione privata a Siena): opere diverse fra loro, ma egualmente tese verso il superamento della iniziale formazione bezzuoliana ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] una santa nella chiesa di S. Cristina a Bolsena, le poche opere da mettere in relazione con l'attività del G. in questa da una copia ad acquerello di Roger de Gaignières (Parigi, Bibliothèque nationale, Cabinet des estampes, Coll. Gaignières, Oa ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] anche Ernest Meissonier e Jean-Léon Gérôme. Dal mercante parigino il M. ottenne un contratto che gli avrebbe consentito di non risiedere a Parigi, ma di inviare opere da Napoli; benché nel catalogo del Salon del 1876, dove fu esposto Le petit écolier ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] Hartford (Conn.) eil Musée des arts décoratifà di Parigi. Quasi certamente al 1337 risale il perduto polittico , Torino 1969, pp. 84, 86; L. Becherucci-G. Brunetti, Il Museo dell'Opera del Duomo di Firenze, Venezia s. d. [ma 1969-70], pp. 281 s.; ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] tipi permise al C. di pubblicare a ritmo serrato le proprie opere, e gli procurò ben presto una stima generale: fra l'altro , l'artista arrivò ad Almwich dopo aver compiuto brevi soste a Parigi e Londra. Si pose in contatto con Cockerell e Th. L ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...