Scultore fiorentino (secc. 16º-17º), attivo tra il 1608 e il 1665 a Genova, in Inghilterra e a Parigi (dove morì). Formatosi alla scuola del Giambologna e di P. Tacca, eseguì piccoli bronzi, intagli in [...] avorio, ecc. L'opera più importante del suo soggiorno in Inghilterra è la fontana di Diana, eseguita prima del 1640 per Hampton Court e rimontata nel 18º sec. in Bushey Park (Middlesex). ...
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Pittore (Stradella 1723 - Parma 1803). Studiò a Firenze con V. Menni e poi a Parigi, con F. Boucher. Pittore ufficiale della corte di Parma, fu abile ritrattista. La sua opera principale è La famiglia [...] di don Filippo di Borbone (1758-59 circa), nella Galleria nazionale di Parma ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] Ricordi, vede l’istituzione, sul modello del Conservatoire di Parigi, del Conservatorio di Musica di Milano. I tempi quindi . Questo squilibrio venne ribadito poco dopo con il fiasco dell’opera buffa Un giorno di regno, composta in un momento assai ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] culturale, in Olanda (1822), a Vienna (1824), a Parigi (1827). Nel 1827 uscì una seconda edizione notevolmente accresciuta dell spirituale può avvenire soltanto nel mondo della storia e ad opera dello spirito. Si passa così, per H., al mondo ...
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Tatjana Rojc
Pahor, Boris. – Scrittore sloveno, naturalizzato italiano (Trieste 1913 - ivi 2022). La vita dello scrittore è strettamente legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza [...] Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. *
VITA E OPERE.
Il destino di P., uno degli scrittori di lingua slovena più odprt del 1989 inedito in italiano.
Nel 1986 a Parigi, in occasione della mostra Trouver Trieste al Centre Pompidou, ...
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Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] da questo gli permisero di entrare in contatto, a Parigi, con le più spiccate personalità della scienza e della individuale di ogni sostanza deduce tutti i suoi attributi).
L'opera matematica. - Già negli anni giovanili la cultura matematica di ...
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Scienziato e filosofo (Clermont, od. Clermont-Ferrand, 1623 - Parigi 1662). Il padre, Étienne (v.), magistrato e buon matematico, orientò Blaise, secondogenito, in un ambiente scientifico, quello del circolo [...] mirò sempre più al distacco dal mondo, mentre sentiva avvicinarsi la fine della propria esistenza. Alla morte di P. la grande opera apologetica a cui egli aveva consacrato negli ultimi anni la sua attività di scrittore non era che un cumulo di pezzi ...
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Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] il mondo della nobiltà del tempo, che satireggiò poi nella sua opera maggiore. Nell'ottobre del 1762, avendo preso le difese della una Costituzione alla Cisalpina, senza attendere gli ordini di Parigi. La sua proposta non fu accolta, e fu congedato ...
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Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] cercò inutilmente di convincere il papa a una nuova crociata; poi a Parigi prese il grado di maestro delle arti e tentò di convincere il re grande opera enciclopedica Arbre de ciència, (1296), mentre vestiva l'abito di terziario francescano; a Parigi, ...
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Filosofo (Westport, Malmesbury, 1588 - Hardwicke 1679). Studiò a Oxford, dove conseguì nel 1607 il diploma di baccelliere delle arti. Fu introdotto presso la potente famiglia del barone William Cavendish, [...] tra il 1634 e il 1636, avvicinò padre Mersenne a Parigi e Galilei a Pisa. Tutte queste esperienze favorirono in lui in due trattati, Human nature e De corpore politico. Quest'opera rispondeva anche agl'interessi politici di Hobbes, interessi in lui ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...