SCHUMANN, Robert Alexander
Ildebrando Pizzetti
Compositore di musica, nato a Zwickau, piccola città della Sassonia, l'8 giugno del 1810; morto a Endenick, presso Bonn, il 29 luglio del 1856. Nato di [...] e orchestra e violoncello e orchestra, ma anche quello della maggior parte delle opere di musica dacamera. Nelle quali Sinfonie ed opere di musica dacamera (compresi il Quintetto e i due Trii) sono quasi sempre felicissimi, bellissimi, ardenti ...
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. Letteratura. - È la più antica forma metrica della lirica d'arte nella letteratura italiana e la più alta, vulgarium poematum supremum, come dice Dante, che primo espose le leggi che regolano la sua [...] G. Carducci, Le tre canzoni patriottiche di G. Leopardi, in Opere, XVI, p. 224 segg.; Dello svolgimento dell'ode ecc., ibid
Vi sono canzoni dacamera e canzoni da chiesa: queste ultime più elaborate e, di frequente, suddivise da pause in varî periodi ...
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Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] gentilizie si dispongono lungo i fianchi della chiesa, formando un museo d'opere d'arte. Dal sec. XIV in poi non è più possibile indirizzati alle esecuzioni teatrali e di musica strumentale dacamera e sinfonica, in Germania esse si costituiscono in ...
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. Come termine musicale la parola aria ha due diversi significati fondamentali, entrambi correnti tanto nell'uso antico quanto nel moderno. In primo luogo, in senso figurato somigliante a quello di motivo, [...] gusto monodico nel '600.
L'apparizione delle arie dacamera di Caccini trovò in Italia immediato seguito nelle raccolte alla composizione polivoca prima in auge, sorgono, già nel 1610 ad opera del Rasi, le ariette a una voce, in cui la canzonetta ...
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MENDELSSOHN (Mendelssohn-Bartholdy), Jakob Ludwig Felix
Fernando LIUZZI
Musicista, nato ad Amburgo il 3 febbraio 1809 da Abramo M. banchiere, figlio di Moses M. (v.) e Lea Bartholdy, essa pure di cospicua [...] , op. 93. Inoltre: finale 10 atto d'una Loreley, incompl., op. 98, n. 1.
6. Musica dacamera: per archi: Ottetto, op. 20; Quintetti, opere 18 e 87; 6 Quartetti, opere 12, 13, 44 (n. 1, 2, 3), 88; Andante, scherzo, capriccio e fuga, op. 81; Quartetto ...
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(v. ballo, V, p. 989; App. II, I, p. 352; balletto, App. IV, I, p. 224)
Nella danza come arte del movimento, quindi nell'accezione più ampia ed estesa della parola rispetto al termine b. (che è solo una [...] b. classico. E comunque il b. (come avviene per l'opera lirica, pur tra alti e bassi) è destinato a essere sempre per la Linke, si potrebbe quindi parlare di un teatro dacamera, anche quando affidano le loro coreografie non a soliloqui soltanto ...
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Il vocabolo ha origine militare: si chiamavano bande i raggruppamenti di un determinato numero di soldati. Il significato musicale è venuto solo molto più tardi, per lenta derivazione, dato che in ogni [...] tutta la musica scritta per banda ha il carattere di musica dacamera per strumenti a fiato, finché nel 1763, per ordine di soldati oppure quando vi si svolge una festa. Limitandoci alle opere italiane, citiamo fra quelle di Verdi: Don Carlos, Aida ...
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Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] (in caso di risposta negativa l'assemblea avrebbe funzionato daCamera dei deputati in base alla costituzione del 1875); 2 assemblea legislativa e svolse anzi nel campo legislativo un'opera assai vasta. Inoltre già nello schema di decreto approvato ...
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FRANCK, César-Auguste
Musicista, nato a Liegi il 10 dicembre 1822, morto a Parigi il 9 novembre 1890. Discendente da un'antica famiglia vallone già illustrata, fin dal sec. XVI, da rinomati pittori, [...] Franck ma probabilmente di tutta la musica dacamera dell'Ottocento.
Fin dal 1878 professore d C. F., Parigi 1906 e ristampe, cui si ricorrerà anche per il completo catalogo delle opere. V. inoltre A. Coquard, C. F., Parigi 1891; Ch. v. den Borren, ...
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SAINT-SAENS, Camille
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato a Parigi il 9 ottobre 1835, morto ad Algeri il 16 dicembre 1921. Nel 1842 iniziò i suoi studî musicali sotto la guida del pianista C.-M. Stamaty, [...] nel '64 gli viene nuovamente negato il Prix de Rome. In questo periodo lavora, oltre che a musiche dacamera, sinfoniche e chiesastiche, anche ad opere teatrali, che non saranno però eseguite che alcuni anni dopo la composizione, né avranno del resto ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...