Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] , come le armi, le strade, l'annona, la zecca, ecc. Le attribuzioni della camera apostolica, ampliate da numerose bolle pontificie, subirono una prima restrizione per opera di Pio VII e di Gregorio XVI al principio del secolo scorso, quando fu ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] due figlie del pittore della locale Accademia di belle arti, Giuseppe Camerata, a dilacerare di incertezza il D.: tutte due belle e relazione agli esiti di eccezionale valore delle tre opereda essi assieme prodotte. Appare comunque evidente che ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] Repubblica italiana, curato per la Reale Accademia dei Lincei.
L'opera, che si articola in tre volumi per complessivi cinque tomi , a cura della Fondazione Ugo Da Como.
Fonti e Bibl.: Atti parlamentari, Camera, Discuss.; legislature XXII-XXIV (anni ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] sul grande schermo.
Al di là dei numerosi adattamenti daopere letterarie, dagli anni 1920 il cinema iniziò a sviluppare
In Francia G. Leroux sfida Doyle e Poe con un mistero della camera chiusa (Le mystère de la chambre jaune (1907), e negli USA ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] sino al 31 gennaio del 1811. Il suo operato fu rivolto da un lato a salvaguardare per quanto possibile il nelle classi colte, diventando portavoce di democratici e moderati, della Camera di commercio e della comunità ebraica, che a lui affidarono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] d’Azione, che nel 1946 rappresentò alla Costituente. Eletto alla Camera dei deputati nel 1948 per Unità socialista, passò nel 1951 voll., 1930-1957); l’opera Processo e democrazia (1954), che raccoglie le conferenze da lui tenute alla facoltà di ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] credetti fussi la nave se n'andasse in fondo; e uscito di camera, mi vidi tre o quattro persone ferite a piè di me: in si è avuto un rinnovato interesse per la vita e l'opera del Da Empoli. In occasione del quinto centenario della nascita ebbe luogo ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] (1934-39), e poi consigliere della Camera dei fasci e delle corporazioni (1939-43 da Empoli, A. D.Breve ricordo agli studenti dell'ist. tecnico comm. "Attilio da Empoli", in Historica, XXXIII (1980), 4, pp. 219-225; G. Stefani, L'opera scientifica ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] ma soprattutto, della Camera fiscale, che con oltre più utile o più danno ai suoi signori da parecchi anni in qua; perché sì come sono , Ibid., Sezione notarile. Testamenti, b. 1259/664. Sulle opere e le lettere del D., si vedano i repertori di E ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] ducato di Milano e del Senato "senza alcuna spesa della Camera", ricevendo in cambio l'esclusiva della vendita di detto materiale Milano, una considerevole parte della sua produzione fu costituita daopere di argomento religioso: a lui si deve, ad ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...