FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] annunciò al re la notte tra il 27 e il 28 ottobre, quando si recò da lui tra un incontro e l'altro del primo ministro L. Facta, il quale ", sfruttanoun equivoco pericoloso per l'opera dei bravi camerati che hai chiamati alla direzione del ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] moderati milanesi; ma presto l'opposizione condotta alla Camerada questi e l'approssimarsi di nuove elezioni compromisero i dell'Interno, Atti della Commissione reale per l'inchiesta sulle Opere pie del Regno dalla sua istituzione avvenuta col r. d. ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] sviluppi del nuovo regime nazista in Germanià e dall'opera avviata da Goebbels, sia perché offrì un modello al quale . 408).
Il 22 maggio 1936 il C. prese la parola alla Camera per illustrare il primo biIancio del suo ministero. Si soffermò sui nuovi ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] lo spinsero a pubblicare le Notizie intorno Raffaele Sanzio da Urbino ed alcune di lui opere (Roma 1822, già lette all'Accademia tra il di un risarcimento di 40.000 scudi a carico della Camera apostolica, in ragione del principio che "il diritto ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] rete mondiale, mentre si è operata una convergenza di diverse culture quel giorno e a quell’ora sarà ucciso e da quella persona. Un mostro così non si incontra nella 1889 nello Stato di New York), la camera a gas (adottata negli USA negli anni 1920 ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] che è qui una lacuna da colmare, o da tentar di colmare. E durante la guerra europea. La Camera si dimostrò sostanzialmente incompetente, 1983, pp. 23 ss.; L. Polverini, Cesare e Augusto nell'opera storica di G. F.,in Caesar und Augustus,a cura di K. ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] , pp. 105-134; Iporti dell'Italia meridionale, pp. 345-370; Iporti da Ancona a Venezia, pp. 477-501; 1924: Iporti della Sicilia, pp. di Q. Sella, pronunziate alla Camera nel 1871, quasi a riassumere l'opera dei governi della Destra nel decennio: ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] al modello della città ideale incarnato da Firenze, L. III mise in opera una serie impressionante di interventi sul tessuto di S. Giorgio a Mantova. La biblioteca di L. II e la "camera picta", in Civiltà mantovana, XXVIII (1993), pp. 76-81; K.W. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] analizzatori multicanale, camere di ionizzazione, isotopi, streak camera e rivelatori e strumenti elettronici di ogni genere. che si arrabatta nella sua officina è stata superata da unità operative di scienziati in laboratori e campi di prova. Alla ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] del terreno d'operazione dal Nord al Sud e dalle città alle campagne. Dettata da considerazioni militari e nella tomba di famiglia, e tra i tanti che lo commemorarono alla Camera va ricordato il Crispi che, dopo averne celebrato la lunga milizia, non ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...