Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] politici, le guerre: i collegamenti insomma, e le operazionidi qualsiasi tipo condotte sul mare, per l'epoca in marea islamica giungeva così a ridosso di Roma, ma sarebbe stato il suo estremo conato, così come a Vienna nel 1683: giunti all'apice ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] 1798-99). Al Congresso diVienna (1815) le province operedi M. Broodthaers e ancora al surrealismo rimandano le ceramiche di P. Caille e i bronzi di R. d’Haese.
La via di una nuova figurazione, in alcuni casi con precisi agganci alla pop art, è stata ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] F. Borromini (Argan 1955), la cui opera è stata approfondita da più punti di vista (Portoghesi 1964 e 1967, Atti Borromini, Milano 1955; H. Sedlmayr, Johann Bernhard Fisher von Erlach, Vienna-Monaco 1956; M. Whinney, O. Millar, English art 1625-1714 ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] Marocco. E un quarto gruppo può farsi degli stati minimi (v. tabella).
All'ingrosso la popolazione e continua fino alla metà del secondo. Per operadi questo popolo, al quale deve ormai essere attribuito di rivolta.
Concluso al Congresso diVienna ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] der Feldzüge C. Iulius Caesar, Vienna 1906; J. Kromayer e G. operò narrerebbe infedelmente, o a disegno o per error di memoria; onde, secondo lui, C. avrebbe volontieri ridettato e corretto la sua esposizione. Così attraverso i secoli è stato ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] all'Egitto, essendo stato riconosciuto l'errore operadi Reco e Teodoro di Samo, che a lor volta lo ebbero dagli Egizî.
Diopere in bronzo e di Stoccarda 1923; R. Heine-Gelder, Altjavanische Bronzen, Vienna 1925; E. Diez, Die Kunst Indiens, Wildpark- ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] . Forschungen in den Kaukasischen Ländern, Vienna 1878-1887; A. Oswald, A di Severo, fu invece ricostituita per intero nella condizione primitiva distato cliente di saggio di storia generale della nazione che non può venire negletto. - L'operadi K. ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] più botteghe centralizzate, poiché teste simili sono state rinvenute in siti diversi. Questa tipologia si in Elis, in Festschrift für Fritz Eichler, Vienna 1967, pp. 124-131; Ch. Le che si trattasse soprattutto dioperedi artigiani greci impiantati ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] Piemontesi (16 maggio). Solo dopo energiche pressioni da parte diVienna il capo dell’esercito austriaco, generale F. Gyulai, appariva operadi un’esigua minoranza, e il fenomeno della frattura fra minoranza intellettuale e popolo era stato soltanto ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...]
L'operadi raccomandazione e di assistenza delle N. U. per l'applicazione concreta nei singoli stati dei Unies, Parigi 1947; K. Zemanek, Das Vertragsrecht der internationalen Organisationen, Vienna 1947; L. M. Goodrich e E. Hambro, Charter of ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...