BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] Vienna che concedeva all'Austria di determinare quale dovesse essere la politica interna del Regno di Napoli e aveva rafforzato l'invadenza della Curia romana con il concordato del 1818, considerato dal B. una capitolazione dello Stato. In sostanza ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] B. non era in compagnia del Canaletto, come è stato spesso affermato; agli argomenti raccolti da vari studiosi per figlio Lorenzo, a Vienna.
La serie di Vedute di Dresda e di Pirna, eseguita per Augusto III, è l'opera più importante del primo ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] , nell'attesa della decisione diVienna, i contadini erano insorti di Lombardia, una specie di governo lombardo in esilio che operò dal settembre 1848 al maggio 1849. Nell'ottobre 1848 il C. era stato eletto deputato al Parlamento per il collegio di ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] re un atto di sottomissione, che non ebbe alcun esito. Andato a Vienna, ragioni di salute lo Stato nell’operadi G. Z. (1759-1828), Napoli 2004; G. Masciotta, G. Z. Un uomo diStato (1757-1828), introduzione di L. Biscardi, Campobasso 2007; R. Di ...
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SRAFFA, Piero. –
Giancarlo De Vivo
Nerio Naldi
Nacque a Torino il 5 agosto 1898, unico figlio di Angiolo Gabriele (detto Angelo; v. la voce in questo Dizionario) e di Arduina Tivoli (detta Irma; 1873-1949), [...] dal maggio 1922, si era trasferito a Vienna, per seguire più da vicino le vicende italiane di ricerca di Sraffa essenzialmente dedicato all’edizione delle operedi Ricardo. Nel 1930 c’era stato un suo breve ritorno alla critica della teoria di ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] diVienna, Roma 1875), consegui una "medaglia per l'arte". I comportamenti e l'operato del C. a Vienna sollevarono il monumento a.Cavour a Torino: i disegni per le statue erano stati curati dal Celentano. In un primo momento fu prescelto il bozzetto ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] nota lo stesso Goldoni, "fu più fortunata nelle mani del Piccinni"; tuttavia "l'opera piacque molto, e avrebbe potuto piacere anche di più se l'esecuzione fosse stata migliore". Questo successo evidentemente incoraggiò il D. e lo indusse a mirare più ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] Altezza» (l’opera IV) e senz’altro meritevole «d’esser sentito» (Archivio diStatodi Modena, Archivio segreto sognavano nondimeno il ritorno a casa; Torelli scriveva: «quando partirò diVienna, verrò a Bologna volendo andar a Loretto per voto fatto, ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] Vienna.
Tra gli scritti da lui lasciati, maggiore rilievo hanno certamente le sue Memorie, rimaste finora inedite (Archivio diStatodi Napoli, Biblioteca, nn. 76-76/5), ricche di C. si proponeva di fare operadi "edificazione e di profitto" non solo ...
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RUSCONI, Camillo
Cristiano Giometti
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Raffaele, il 14 luglio del 1658 da Carlo Ambrogio e da Laura Brambilla, originari di Tremona nel Canton Ticino (Olsen, 1992). [...] l’ultimo pagamento a saldo (Conforti, 1977, p. 390). Di quest’opera esiste una versione in bronzo di piccolo formato (72 cm), ritenuta autografa e conservata al Kunsthistorisches Museum diVienna (Schlosser, 1910, tav. 45; Martin, 2019, p. 82, n ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...