BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] invece dioperare una salda integrazione sociale: la sua condizione permanente fu quella del déraciné, e ciò vale a spiegare le fasi così slegate, frammentarie della sua travagliata esistenza.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Torino, Sezione ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] diVienna del 1683. Tra il 1825 e il 1826 riprese la collaborazione con l’editore Scudellari, pubblicando i rami delle tre cantiche della Divina Commedia. La Biblioteca italiana dell’aprile-giugno 1828 recensì entusiasticamente l’opera «immaginata ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] C. nella vita e nelle opere, Roma 1890; G. Visconti Venosta, Ricordi di gioventù. Cose vedute o sapute, Crispi e lo Statodi Milano, Milano 1965, pp. 4, 116, 132; La insurrezione milanese del marzo 1848. Memorie di C. C., a cura di L. Ambrosoli, ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] , secondo le notizie di due cataloghi settecenteschi dell'Archivio diStatodi Roma, di due manoscritti della Sistina Signorelli richiamano ancora opere problematiche come l'Adorazione dei pastori del Kunsthistorisches Museum diVienna (Longhi, 1951) ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] di Verdi allo Staatsoper diVienna nel 1935, diresse un ciclo di concerti con i Berliner Philharmoniker, quindi fu ancora a Vienna con Aida (1936) e a Praga per la Messa di requiem di al teatro dell'Operadi Roma per Sansone e Dalila di Saint-Saëns ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] gennaio successivo si stabilì a Vienna, per seguire le lezioni di Moritz Benedikt; nel '92 di psicologia e a Ginevra per quello di antropologia criminale; l'estate successiva era statodi più nell'operadi James, come già in Binet, erano il rifiuto di ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] del prototipo di Sebastiano Ricci a Praga.
È proprio con operedi questo primo periodo di attività che di un ruolo di eminenza indiscusso, venne chiamato a presiedere per un biennio l'Accademia di pittura di Venezia della quale, nel 1755, era stato ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] la Hlavácková considera però operadi collaborazione del periodo padovano.
Al 1441 risale la prima opera nota della collaborazione fra G. e Vivarini, il Polittico di s. Girolamo per la chiesa veneziana di S. Stefano (Vienna, Kunsthistorisches Museum ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] alla Danimarca, da Pietroburgo a Vienna, e tornò in patria con la consapevolezza di un'avvenuta maturazione: "Quante cose diStato sono state ampiamente utilizzate dagli storici del Risorgimento genovese, in particolare da G. Gallo, L'operadi ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] Statodi Firenze conserva il corpus dei suoi progetti e i carteggi, pervenuti per dono dello stesso Poggi.
Fonti e Bibl.: G. Poggi, Ricordi della vita e documenti d’arte per cura dei nipoti, Firenze 1909.
F. Borsi, La capitale a Firenze e l’operadi ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...