NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...]
L'operadi raccomandazione e di assistenza delle N. U. per l'applicazione concreta nei singoli stati dei Unies, Parigi 1947; K. Zemanek, Das Vertragsrecht der internationalen Organisationen, Vienna 1947; L. M. Goodrich e E. Hambro, Charter of ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] Schwarzwaldes, in Geographische Abhandlungen, edite da A. Penck, Vienna 1886; id., Der Schwarzwald, in Monographien zur Erdkunde, statodi Baden, ben saldo e operante secondo lo spirito di Friedrich Brauer. All'esterno si riuscì a difendere lo stato ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] e su lo stato selvaggio dell'uomo e Pensieri sopra le usanze ed i costumi. Suggerimenti e incitamenti in questo senso gli vennero dai philosophes parigini, dalla lettura delle operedi Boulanger, di Ferguson e forse di altri scrittori scozzesi ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] che, sebbene io non abbia in quelli pubblicato un solo volume, sono stati certo i più operosi, e spero si potrà dire un giorno, i più fecondi della mia restaurata dal Talleyrand al congresso diVienna.
Un'acquisizione storiografica della trilogia ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] a Vienna petizioni Stati. In tal modo si rivalutavano le istituzioni e la memoria della Repubblica, rafforzandone l'immagine anche in chiave civile. Nel M. invece l'assunto politico apparve scoperto, da subito. Compiendo una definitiva operazionedi ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] gennaio successivo si stabilì a Vienna, per seguire le lezioni di Moritz Benedikt; nel '92 di psicologia e a Ginevra per quello di antropologia criminale; l'estate successiva era statodi più nell'operadi James, come già in Binet, erano il rifiuto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] di scienze, lettere ed arti di Milano; fu socio corrispondente della Società dei medici diVienna pastorizia il maggior tempo possibile (in Operedi Agostino Bassi […], 1925, p. 3 ed attacca tuttora in diversi stati d’Europa i pomi di terra, e come si ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] stato si riservò la proprietà, facendole appaltare ogni cinque anni dai censori, i quali si riservavano la direzione delle condizioni di sfruttamento, giungendo perfino a imporre in qualche caso i limiti numerici della mano d'opera . 2, Vienna 1925; A ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] gli statutidi Genova del 1498). Meno pacifica è fra gli studiosi l'origine della società in accomandita dalla "commenda" o "collegantia", consistente nell'affidamento di un capitale a qualcuno che si obblighi a investirlo in operazionidi commercio ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] Stato come strumento operativo nelle mani delle classi dirigenti e sulla dittatura del proletariato. Se ne fecero interpreti Georg von Vollmar (1850-1922), favorevole al 'riformismo diStato della città diVienna, una delle esperienze di governo della ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...