Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] formula politica".
Ma è con l'operadi Max Weber che la teoria della del principio di legittimità dinastica compiuta dal Congresso diVienna (v. politica, Genova 1984).
Fassò, G., Statodi diritto e Statodi giustizia, in Società, legge e ragione ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] importante operadi J. Chavanne, A. Karpf e F. Le Monnier, Die Literatur über die Polar Regionen der Erde, Vienna 1878 ). Maggiormente interessante è il repertorio Pubblicazioni edite dallo Stato o col suo concorso, che registra la produzione libraria ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] che operaVienna (1815) i nuovi codici che annunciano il superamento dei vecchi metodi prevedono tutti la pena capitale (decapitazione, ‘laccio sulle forche’, fucilazione negli Statuti militari). In Francia la Repubblica del 1848 abolisce la pena di ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Francia e in Germania.
Un'assai notevole operadi economia politica era stata pubblicata due anni prima in Francia da ebbe una missione diplomatica a Vienna, con lo scopo palese di trattare la restituzione delle opere d'arte e degli archivi sottratti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] poco dopo a Vienna, dove partecipa alla vita di corte. Sono della vita sociale. È l’uscita dallo statodi ‘minorità’ predicato da Immanuel Kant; è nazionale delle operedi Pietro Verri, 6° vol., Scritti politici e della maturità, a cura di C. Capra ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] 1814
A Roma l'A. fu subito attivamente impiegato neff'operadi ricostruzione e riorganizzazione della Chiesa. Membro, il 28 maggio, della commissione d'inchiesta per la condotta di alcuni vescovi dello Stato pontificio; poi addetto, il 4 giugno, alla ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] formazione del ‘capitalismo monopolistico diStato’.
Il Manuale di economia politica conobbe successive La figura e l’operadi A. P., Parma 1° marzo 1980, Bologna 1981; Economia tra teoria e politica. Ricordo di A. P., a cura di G. Niccodemi - G ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] globale ‛ricognizione'.
E ancora, quando il Trattato di Parigi e poi il Congresso diVienna sancirono il diritto di vari Stati a ottenere la restituzione delle opere d'arte che erano state loro asportate dalle armate napoleoniche, contemporaneamente ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] il Friuli e la Carinzia, per giungere a Vienna, dove contava di trattenersi qualche mese. In effetti, il 21 e opere.
La questione dell'oggetto della conoscenza è stata fra tutte le questioni gnoseologiche forse quella più importante all'epoca di ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Stati della Chiesa in Italia, malgrado Gil Albornoz sotto il pontificato di Innocenzo VI avesse sanato la situazione, sanzionata poi dall'opera frate minore Jean Richard) e nelle provincie di Lione, Vienne, Embrun, Tarantasia e Besançon (estate 1364), ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...