D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] questo quadro sono stati avanzati di recente dubbi non trascurabili: Di Majo, 1982).
Su posizioni del tutto differenti il D. appare nella Signora in conversazione (Montecatini, Coll. privata: Durbé, 1976, p. 233), una delle sue opere più famose.
Il ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] di attività il C. stava lavorando inoltre al progetto di un teatro ai Prati di Castello sulle dimensioni dell'Operadi monumento a.Cavour a Torino: i disegni per le statue erano stati curati dal Celentano. In un primo momento fu prescelto il bozzetto ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] per un ciborio, preziosa operadi oreficeria, collocato sull'altare maggiore della chiesa di S. Caterina a Magnanapoli disposizioni testamentarie (testamento e inventario dei beni in Arch. diStatodi Roma, Trenta notai capitolini, Uff. 19, Notaio C. ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] Pirani, 1979).
In sede di scavo è stato accertato che sul basamento di un tempio dei secc. 4°- operadi magister Philippus; un rilievo raffigurante il Cristo degli Orti (sec. 14°) dalla chiesa di S. Giovanni in Pannocchiara; una serie di frammenti di ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] affinità tra le opere giovanili di G. e le miniature della Bibbia di Borso d'Este, un tempo riferite a Marco dell'Avogaro, potessero consentirne un'attribuzione allo stesso Girolamo. Il suo intervento nella Bibbia di Borso d'Este è stato chiarito da ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] , ora conservate presso l'Archivio diStatodi Mantova, al marchese Francesco II Gonzaga. Gli offre uno "Jerusalem de aquarella sopra la tella", dalle misure in metri di 1,90 di altezza e 8,57 di larghezza, ma di quest'opera non rimane traccia (A ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] della materia; il cesto di fiori vi è stato attribuito a P. Porpora. L'Elemosina di s. Lucia, a Capodimonte, mostra varietà di gesti, espressioni e costumi in un esterno reso con toccante verismo. Eppure queste tre opere sono datate variamente dal ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] Statodi Padova, Civico Antico,Estimo 1518, b. 167, nn. 48 e 52). Nonostante che appaltatore dell'impresa - celebrativa della dignità dotta dei Mantova - sembri essere stato, una volta ancora, Gualtieri, il ruolo importante del C. (perdute le opere ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] livello qualitativo e il cui statodi conservazione lo lasciano anzi additare quale migliore esempio di tale tipologia, all'interno di un gruppo dioperedi produzione locale ma ancora una volta verosimilmente di mano lombarda, seppure influenzata ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] di Virtù. Lo stato originario dell'affresco raffigurante l'Apoteosi della santa è documentato da una copia di , XXXVII (1942), pp. 66-71; D.C. Miller, L'operadi M.A. F. nel Duomo di Piacenza, in Bollettino d'arte, XLI (1956), pp. 318-325; ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...