La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] spiegato solo con il fatto che il movimento tende a perseverare nel suo stato e non a condurre il mobile verso la sua quiete 'naturale'. L della scienza per due ragioni: per l'operadi delucidazione di un passato filosofico confuso e per i contributi ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] tedesco erano le principali lingue parlate dai chimici europei. A conferma di ciò è bene ricordare che le operedi Bergman, pubblicate originariamente in latino, erano state immediatamente tradotte in francese e tedesco. Dunque, per quanto i principî ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] e così via.
Isolato l'ormone ACTH. A operadi un gruppo di biologi guidato da Herbert M. Evans, tra cui University, consiste nella separazione, prevista da Paul Dirac, distatidi atomi idrogenoidi con identici numeri quantici totale e azimutale; ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] sapienza, e altri. Essi presero quanto avevano scelto. Quando lo portarono ad al-Ma᾽mūn, egli ordinò loro di tradurre le opere, ed esse sono state tradotte. Si dice che tra coloro che si recarono nel paese dei Romani si trovasse Yūḥannā ibn Māsawayh ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] a cavallo tra i secc. XVI e XVII, grazie all'operadi specialisti come lo stesso Galilei, Fabrizio Mordente (1532-1608?), il microscopio, che durante la prima metà del Seicento era stato relativamente scarso, si accese nuovamente a partire dalla metà ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] previsioni certe per fini pratici. Ma questo non era mai stato l'unico fine dell'astronomia. La parte matematica dell'astronomia o convenzionali, ma hanno verità e realtà: sono infatti operadi un Dio platonico che nel creare il mondo "ha ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] l'ordito. In effetti, i primi sottili fili di questo tessuto erano stati già messi insieme quando, nel Seicento, Robert Boyle contributo di Rutherfurd alla spettroscopia astronomica fu il suo lavoro sui reticoli di diffrazione e l'operadi promozione ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] fisica matematica. In Francia questo lavoro di lungo respiro è operadi un piccolo gruppo di accademici, in primo luogo Alexis-Claude Il colpo diStatodi Brumaio ne fa un personaggio ufficiale: diventa infatti ministro degli Interni di Napoleone per ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] tempo sono stati vani", lamentava l'astronomo Johann Elert Bode (1747-1826) parecchi decenni più tardi. Nonostante i progressi conseguiti nella strumentazione e nella sistematicità dei metodi osservativi, i meteorologi che operavano al di fuori dei ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] conservazione dell'energia mantenevano questi ideali. Una forma attenuata di Naturphilosophie o, almeno, di fisica dinamica è stata individuata nell'operadi Humphry Davy e di Michael Faraday. Benché nessun filosofo naturale produttivo coltivasse la ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...