CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] 'Ancona, pp. 349ss.). Né si può pensare agli agostari dello statutodi Enrico VII dell'anno 1312, ché a quella data il componimento presto riscossa dall'opera potrebbe anche avere condannato all'oblio altri componimenti di C. di fattura aulica.
La ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] 'indipendenza dello Stato dalla Chiesa, si tradusse nella trattazione esclusiva di tematiche d' , Roma 1971, pp. 261-284; R. Ambrosini, Analisi semiologica dell'operadi G. da L., in Bollettino del Centro studi filologici e linguistici siciliani, ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] portatori, agli occhi del C., del principio di uno Stato regolato da leggi efficaci e ordinatamente sottoposto a un, principe che di esse si faccia imparziale garante. Un'operadi tal fatta, prima di raggiungere la stima universale sancita in questo ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] contemporaneo di Giacomo da Lentini, mentre spesso, a torto, è stato aggregato alla generazione didi rimatori della scuola poetica siciliana, Napoli 1904 (Poi in Studi di letteratura italiana, VI, Napoli 1904-1906), p. 99, E. Zacco, Vita e operedi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] prova del successo medievale dell'operadi Tommaso.
Lo Speculum maius del domenicano Vincenzo di Beauvais (sottopriore del convento parigino di Saint-Jacques, poi lettore presso l'abbazia cistercense di Royaumont) è stato composto a partire dal 1244 ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] qu'elle a été", scriveva nel 1875, e Les diaboliques erano state anticipate nel racconto giovanile Le cachet d'onyx (1831) che ritorna in Solo in parte è attinente ai modi di sensibilità e di gusto del decadentismo l'operadi J. A. Strindberg, i cui ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] un parallelo tra Federico e Vittorio Emanuele II, sovrani di piccoli Stati, destinati a promuovere l’unità nazionale, rispettivamente tedesca e italiana – l’opera pullula di modi idiomatici colloquiali, con effetti involontariamente grotteschi: «il ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] del mancato pagamento di certi canoni. Quando poi i dissensi tra Ferrara e lo Stato pontificio degenerarono in 1957. Non inutilmente si ricorrerà infine ai profili compendiosi di A. Lazzari, La vita e le operedi L. A., 2 ediz., Livorno 1937; G. ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] molti casi le strettoie del gretto moralismo democratico, e di cogliere invece la positività dell'opera politica dei grandi despoti costruttori distato. In fondo, l'A. guardava sempre all'azione di "due motivi d'indole diyersa; la coscienza, cioè, e ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] la simbologia attuale, distanziandosi dagli studi d'un Creuzer o d'un Bachofen. La sua opera è stata ripresa in questo secolo da H. Kayser. La griglia di Kayser e von Thimus è probabilmente la stessa dei pitagorici antichi, cioè un sistema binario ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...