CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] (Firenze 1935-1973), unisce al livello critico la facilità di reperimento delle materie. È stata collegata, com'è noto, all'edizione dei Discorsi l'importante indagine di A. Omodeo su L'opera politica del conte di C., I, 1848-1857, 1-2, Firenze 1940 ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] false leggende" e che si inaugurò in Italia "col trasportarvi e rafforzarvi la dimostrazione della falsità di parecchie cronache medievali, che era stataopera della scuola del Pertz", anche "la cronaca del C. andò soggetta a grosso assalto da parte ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] operano. La limitazione del pluralismo può essere de iure o de facto, attuata in modo più o meno efficace, circoscritta a gruppi strettamente politici o estesa a gruppi di interesse, purché si tratti di gruppi non creati né dipendenti dallo Stato ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] un parallelo tra Federico e Vittorio Emanuele II, sovrani di piccoli Stati, destinati a promuovere l’unità nazionale, rispettivamente tedesca e italiana – l’opera pullula di modi idiomatici colloquiali, con effetti involontariamente grotteschi: «il ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] Croce fu chiamato da Giolitti a ricoprire nel governo la carica di ministro dell'Istruzione pubblica e dette la sua opera alla riforma della scuola media e introdusse sia l'esame diStato, sia l'insegnamento della religione. Alle cose della scuola il ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] del metodo storico, così che l’appuntamento di De Sanctis con la nuova Italia sarebbe stato posticipato di quasi mezzo secolo.
Giosue Carducci
La personalità e l’opera proteiforme e imponente di Carducci poeta, erudito, filologo sui generis, editore ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] ritratto; altrettanto probabilmente il promotore di tale operazione fu il nipote cardinale Prospero Colonna IV e la ricostruzione dell'Archivio papale dopo Costanza, "Rassegna degli Archivi diStato", 28, 1968, pp. 36-66.
M. Dykmans, D'Avignon à ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] popolare romana culminò l'attività di un organismo che anche per opera del B. era stato nei nove mesi del ritorno nazi-fascista "più un centro di discussioni, spesso anche accademiche, che un organo di lavoro e di lotta" (Amendola, 1963, p. 43 ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] durante la crisi economica del 1868, e le bande di briganti continuarono a operare fino al 1870 nelle zone di confine con lo Stato pontificio. Di fatto, il crimine rurale rimase allo stato endemico in alcune aree del Mezzogiorno per tutto il corso ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] dell'opinione, e nel mettere a punto un sistema di controllo sulla produzione e la diffusione delle informazioni e delle opere d'arte.
In questa fase lo Stato monopartitico crea una gerarchia di comando che trasmette e attua il volere delle autorità ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...