INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] astrazione fredda", opposta all'"astrazione calda" degli astratti lirici. Negli stessi anni V. Pasmore, già legato R. Hamilton e R. Banham. Nel 1956 R. Hamilton presentava una delle opere più îamose della Pop art: Just what is that makes today's homes ...
Leggi Tutto
Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] stesso anno in ricordo delle vittime di Auschwitz, e le Liriche della resistenza vietnamita di L. Chailly (n. 1920) del . Stravinskij su testo di W.H. Auden, quella di Che Guevara nell'opera di G. Manzoni (n. 1932) Ombre (alla memoria di Che Guevara ...
Leggi Tutto
Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] , capace di denudare l'ossatura della realtà (Néon, actes et légendes, 2004). La cosiddetta meccanica lirica, insieme di operazioni combinatorie di materiali linguistici eterogenei, rappresenta l'orizzonte del lavoro poetico propugnato dalla Revue de ...
Leggi Tutto
Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] di U. Boccioni e le tensioni deformanti di C. Carrà. L'opera di A. Soffici - il fondatore di Lacerba - propone in modo esemplare proprio alla tecnica visiva: BÏF§ZF+18. Simultaneità. Chimismi lirici. E quando, nel 1920, la sua pittura si rivolgerà ...
Leggi Tutto
YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] tenue nostalgia nella pienezza sentimentale magistralmente fissata in modalità poetiche spesso inventate dalla sua sensibilità epica e lirica. Con la sua opera sperimentava i temi e i toni più diversificati: dalla satira al realismo, dall'idillio all ...
Leggi Tutto
Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] G.M. Hopkins o di W.H. Auden. Nel secondo dopoguerra operava M. Guidacci (1921-1992), la prima seria traduttrice di E. Dickinson (e sempre bene accolta da filologi e linguisti) parabola lirica. Un dialetto si è trasformato in una lingua aristocratica ...
Leggi Tutto
Spagnola, letterature di lingua
Ines Ravasini
Spagna
Nell'ambito della narrativa, l'inizio del nuovo millennio si è aperto nel segno dell''assenza' a causa della scomparsa di alcune figure di riferimento [...] (n. 1962: Quinta de la caridad, 2004); si tinge di giallo anche l'opera dell'argentino-messicano R. Díez (n. 1940) con il romanzo Papel picado (2004 dodici poeti prendono le distanze dalla lirica realista della mimetica rappresentazione del quotidiano ...
Leggi Tutto
Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] romantico fondato sulla triade di epos, dramma e lirica. Riproposto in pieno Novecento da E. Staiger, per il lettore a partire da una tradizione oppura da una serie di opere a lui note" (H.R. Jauss, Alterität und Modernität der mittelalterlichen ...
Leggi Tutto
Tedesca, letteratura di lingua
Antonella Gargano
Chi voglia ricostruire un possibile profilo del panorama letterario di lingua tedesca nell'arco di tempo successivo alla data limite del 1989, non può [...] attenzione verso la nuova metropoli, la tanto attesa grande opera sulla Germania della svolta sia Ein weites Feld, il già 2001). Il capoluogo della Sassonia è presente soprattutto nella lirica e con un deciso cambiamento di direzione rispetto agli ...
Leggi Tutto
FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] di frammenti... Giacché sempre la bellezza è frammentaria in un'opera... quando non ci si contenta di esprimere un momento di vita verso, sia pure libero, la prosa: una prosa lirica, o lirica in prosa, concisa, epurata da tutto che paresse estraneo ...
Leggi Tutto
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...