PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] amministrativo.Una significativa svolta dovette segnare la scelta operata dagli ultimi merovingi di eleggere a proprie sedi nuovi appartamenti, tutto concentrato in un terzo della cinta poligonale, come blocco di corpi giustapposti. Analoga libertà ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] secolo.Lo schema trinave con copertura a capriate concluso da tre absidi poligonali voltate, adottato ancora tra il sec. 14° e il 15 1395 (La basilica di Sant'Eustorgio, 1984). Nella prima opera le tre scene con i Magi, vividamente ritratti nei loro ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] cui appartenevano le 'mete' di struttura circolare o poligonale nella vasca, con un elemento di forma conica Roma e nel Lazio, ivi, pp. 423-442: 438; Aggiornamento scientifico all'opera di G. Matthiae. Pittura romana del Medioevo, II, a cura di F. ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] , l'adozione di tipologie costruttive di derivazione ravennate-bizantina (abside esternamente poligonale, triforia di accesso alle cappelle, muratura del tamburo in opera listata), oltre alla dedicazione micaelica e alla posizione topografica, sono ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] altre aree. Al di fuori della città resta anche una delle opere migliori del suo ambito, la tavola con S. Michele in Donato ad Arezzo, slanciata basilica a tre navate con abside poligonale, innalzata tra la fine del Duecento e il secolo successivo, ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] costolonata in corrispondenza dell'aula, mentre nell'abside poligonale la volta è a ombrello.In età romana, città romano-cristiana, Trieste 1981, pp. 285-299; M. Lucco, Opere d'arte dal Convento Antoniano. Due parole a mo' d'introduzione, in ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] la costruzione di un ponte tuttora in opera (Briggs, 1921) - non rimangono, oltre ad alcuni frammenti nella Grande moschea, che l'abside centrale e quella orientale, entrambe a terminazione poligonale, inserite tuttavia in un moderno edificio greco ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] altoadriatica, le cui chiese appaiono dotate di abside poligonale. Nell'ambito della struttura muraria, gran parte dei ). Si tratta di mattoni stretti e allungati (cm 32,4), messi in opera con uno strato di calce pari al loro spessore (massimo cm 3-4 ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] orbita del Gotico angioino di Napoli; l'abside poligonale nervata a ombrello sembra desunta da quella, oggi M. Andaloro, Ignoto, 1171 (?), Hodighitria, Palermo-Museo Diocesano, in Opere d'arte dal XII al XVII secolo. Interventi di restauro ed ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] porte fortificate di difesa, mentre una potente torre poligonale con arco di transito si erge sull'arcata sull'Eurota, datate ora nel sec. 8° ora al 1207, mentre ancora in opera e a una sola arcata di pietra appaiono sia il p. di Elasson, in ...
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poligonale
agg. e s. f. [der. di poligono1]. – 1. agg. Relativo a un poligono, che ha forma di poligono: superficie p., la superficie di un poligono; figura p.; edificio a pianta p.; pilastro a sezione p.; il tracciato p. di un’opera di fortificazione....
poligono1
polìgono1 s. m. e agg. [dal gr. πολύγωνον, comp. di πολυ- «poli-» e -γωνον «-gono», lat. tardo polygōnum]. – 1. Figura geometrica piana limitata da tre o più segmenti che formino una poligonale (v.) chiusa non intrecciata; i segmenti...