GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] con le idee manzoniane nell'aspirazione a una lingua viva (cioè rigenerata e modellata nel rapporto costante con il dello stesso Martini, Firenze 1924, pp. 248-294), è in G. Giusti, Opere, a cura di N. Sabbatucci, cit., pp. 601-700. Da segnalare anche ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] anni, verso questi interessi. Manifesterà poi sempre viva curiosità per le scoperte e le invenzioni, da di G. G. B., ordinati e commentati da R. Vighi, Firenze 1962 (l'opera consterà di 7 voll., di cui sono usciti i primi due); Tutti i sonetti ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] era nell'animo del suo autore.
Ma di tanto supera queste opere e operette il Discours sur Shakespeare et sur Monsieur de Voltaire, un opuscolo di critica ai giudizi sul Piemonte (ne era viva ancora l'eco quando il Lessing visitò Torino e dei giudizi ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] di scardinare il dramma borghese. La vena narrativa rimase viva in quelle novelle che furono non solo la primaria fonte di trecentosessantacinque, un’organicità che le ponesse nel solco di opere come Le mille e una notte e il Decameron. Pur ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] , desidero di fare parte di questa grande comunità, che mi conferma la mia visione antica di un mondo in cui ogni persona viva e operosa sarà in grado di sentire l'esistenza e lo stesso lavoro sotto specie di poesia", Diario di una donna, pp. 74s ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] commosso l'Europa ed aveva trovato tanta più viva partecipazione nel cuore dei patrioti italiani. Il in Studi letterari e bizzarrie satiriche, Bari 1907, pp. 117-207; G. Carducci, Opere, ediz. naz., XVIII, pp. 336, 391, 403 (ma il saggio risale al ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] per le persone coinvolte, ma per la collettività.
Gli operatori dell’Istituto cercarono nel suo lavoro e nel suo impegno Bologna 2018, pp. 324-328.
A.M. Jemolo Lombardo Radice, Viva la tartaruga. Raccolta di scritti tra il 1939 e il 1970, Roma ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] musa pariniana mai avesse cessato del tutto di farsi viva, il nostro visse con piena soddisfazione umana e 1970); Il Giorno e Odi scelte, a cura di R. Spongano, Torino 1947; Opere di G. P., a cura di E. Bonora, Milano 1967 (poi Il Giorno e ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] importanti. Lettore appassionato e di intelligenza viva, Mieli espresse sin da allora i performance totale di Maria M., in Accolla - Contieri, 2013, p. 85). L'opera è nettamente divisa in due parti, nella prima Mieli è in scena vestito da ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] continuo con la propria viva esperienza, le documentazioni raccolte e le opere recenti e contemporanee sui di P. D., nell'ed. veneziana del 1667, cit.; I. Ciampi, Della vita e delle opere di P. D. il Pellegrino, Roma 1880; G. Pennesi, P. D. e i suoi ...
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viva!
interiez. [propr. «che egli viva», 3a pers. sing. del pres. cong. di vivere]. – Esclamazione di approvazione, di augurio, di applauso, di esultanza; è per lo più seguita dal nome della persona o della cosa acclamata: viva Garibaldi!;...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...