parabolico
parabòlico [agg. (pl.m. -ci) Der. di parabola] [LSF] (a) Che ha relazione con la parabola oppure con un'equazione algebrica di secondo grado con radici coincidenti. (b) Talora è usato impropr. [...] , per es., quello di un punto materiale lanciato orizzontalmente se si prescinde dalla resistenza dell'aria. ◆ [ANM] Operatore p.: l'operatoredifferenziale del 2° ordine che compare in un problema p. (v. oltre). ◆ [PRB] Problema p.: tipo particolare ...
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quadridivergenza
quadridivergènza [Comp. di quadri- e divergenza] [ANM] [RGR] Operatoredifferenziale che, applicato a un quadrivettore Aμ con coordinate xμ dà luogo a uno scalare invariante: divAμ= [...] ΣμðAμ/ðxμ; se lo spazio-tempo è curvo, si ha divAμ=(-g)-1/2Σμð[(-g)-1/2Aμ/ðxμ], ove g è il determinante della metrica ...
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quadrinabla
quadrinabla [Comp. di quadri- e nabla] [ANM] Operatore vettoriale differenziale covariante, definibile, analogamente all'operatore nabla ordinario (tridimensionale), come il quadrivettore [...] che ha per componenti le derivazioni rispetto a ogni coordinata: ∇(4)=Σi(ð/ðxi)x₁, essendo x₁ il versore per la i-esima componente (i=1,2,3,4); applicato a uno scalare dà un quadrivettore covariante, mentre ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] della struttura di semigruppo con unità; l’o. ω1 ω2 si dice prodotto degli operatori ω1 e ω2 nell’ordine; questi si dicono permutabili qualora ω1 ω2=ω2 ω1 trasformò le corrispondenti equazioni e sistemi differenziali in equazioni e sistemi algebrici, ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] l’a. funzionale e, in particolare, la teoria spettrale, la teoria delle algebre di operatori e lo studio di classi sempre più vaste di equazioni differenziali. Molto importante è stato inoltre lo sviluppo del calcolo (➔) simbolico, cioè lo studio di ...
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Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] a1n. Indicati con b′1, b′2, …, b″n i nuovi termini noti, si operi nello stesso modo sul sistema A22X(1) = B(1), dove X(1) indica il conosciuta, si possono integrare ambo i membri dell’equazione differenziale y′= f[x, y(x)], ottenendo l’equazione ...
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semigruppo In matematica, insieme in cui è definita un’operazione (o legge di composizione interna) binaria associativa per la quale valgano le due regole di semplificazione a sinistra e a destra, tale [...] il problema di Cauchy sia ben posto, cioè un’equazione differenziale ordinaria della forma y′(x)=F(x,y), con dato u0, in cui u è un elemento di uno spazio normato X e A è un operatore lineare su DA⊂X, si può definire analogamente un s. Ut che, se A è ...
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Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] il cui studio è legato a interessanti questioni di topologia e di geometria differenziale.
c) Autovalori di operatori ellittici.
Il problema degli autovalori per l'operatore di Laplace Δ con condizioni al contorno di Dirichlet omogenee in un dominio ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] dal gruppo di Riemann che operava a Gottinga ‒, era in contatto, per altri motivi, con ex studenti di Weierstrass: pertanto, può darsi che l'esempio tragga origine da Weierstrass stesso o da un suo allievo.
Differenziali e derivate parziali
Nei primi ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] x, y nel campo di definizione D(A) vale sempre (Ax∣y) = (x∣Ay). Operatori simmetrici provengono ad esempio da operatoridifferenziali con adatte condizioni al contorno. Un operatore simmetrico A con ± i in ρ (A) si dice, in accordo con il caso degli ...
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operatore
operatóre s. m. [dal lat. tardo operator -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi opera, chi compie determinate azioni o operazioni, per lo più abitualmente. Raro in usi generici: o. del male; o. di incantesimi; o. d’inganni; e ant. con il...
laplaciano
agg. – Che si riferisce all’astronomo e matematico fr. P.-S. de Laplace ‹laplàs› (1749-1827). Ipotesi cosmogonica l. (o di Laplace), ipotesi per la quale si suppone che il Sole fosse originariamente un immenso globo gassoso, o nebula,...