Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] storici
Tentativi vari di applicazione di metodi statistici e matematici allo studio dei problemi economici sono stati effettuati in modello sono una buona descrizione del comportamento degli operatori economici, la soluzione per le variabili endogene ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] -Civita, a riconoscere che in questo caso l'oggetto matematicamente significativo è il trasporto parallelo (anziché la metrica specifica utilizzata). Pertanto conviene fare intervenire gli operatori differenziali 'intrinseci' Dμ=∂μ+χμ (x), dove in χμ ...
Leggi Tutto
Imaging diagnostico computerizzato
Arturo Brunetti
Marco Salvatore
La diagnostica per immagini o imaging diagnostico è la disciplina che si occupa delle tecniche con cui si ottengono immagini che danno [...] dei livelli di grigi e di colori per il miglioramento del contrasto.
Elaborazione per zone (o aree). Utilizza operazionimatematiche (filtraggio) a seguito delle quali il valore di ciascun pixel nell’immagine elaborata dipende dal va-lore dei pixel ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] di Calabi-Yau. Dal punto di vista matematico questa restrizione non è necessaria.
Il primo caso n. All'inizio dell'ultimo decennio del XX sec. e principalmente per opera di Witten e Kontsevich, la teoria dell'intersezione e la geometria numerativa ...
Leggi Tutto
Mente
Massimo Piattelli Palmarini
Dal latino mens, che può essere accostato al verbo meminisse e al greco μιμνήσκω, "ricordare", il termine indica il complesso delle facoltà umane che più specificamente [...] l'attenzione di un fisico puro, o di un matematico puro. La classe dei movimenti naturali balza, invece, subito un dispositivo intelligente che capisce il cinese. In realtà l'operatore si limita a ricevere dallo sportellino A quelli che per lui ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] , fornitore delle materie prime. Esistono anche forme miste, con operatori che svolgono parte del loro lavoro in proprio e parte per genere (legato alla scuola) dei 'problemi' nel settore matematico. Si hanno le prime sistemazioni in campo medico e ...
Leggi Tutto
Materia, stabilità della
Walter Thirring
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Argomenti euristici. 3. La dimostrazione. 4. Conseguenze. a) Stabilità relativistica. b) L'esistenza di dinamiche locali. [...]
Schrödinger spiegò l'equazione (3) interpretando p come l'operatore differenziale
e postulò che i valori permessi dell'energia E fossero nel punto x. Inoltre, Schrödinger riuscì a dedurre matematicamente dall'equazione (3) che le incertezze Δx e ...
Leggi Tutto
Cristallografia
Ekhard K. H. Salje
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Concetti di simmetria: a) gruppi e reticoli; b) rappresentazioni irriducibili dei gruppi spaziali. 3. Diffrazione di radiazioni da [...] associative [(a ⊗ b) ⊗ c = a ⊗ (b ⊗ c)], implicano che l'insieme delle operazioni di simmetria che lasciano una configurazione invariata è un gruppo nel senso matematico del termine (v. Bradley e Cracknell, 1971; v. Šubnikov e Koptsik, 1972). Questi ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] un metodo generale per rappresentare ogni elemento di una classe di operatori lineari continui a valori numerici fu Jacques-Salomon Hadamard (1865-1963), uno dei più celebri matematici francesi. Egli era stato l'insegnante di Fréchet in un liceo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] di comunicazione, ha però un'origine strettamente matematica; essa risale ai lavori di logici dei primi espressioni additive nella notazione prefissa polacca con v come simbolo operando. Il linguaggio generato è anche detto linguaggio di Lukasiewicz. ...
Leggi Tutto
operatore
operatóre s. m. [dal lat. tardo operator -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi opera, chi compie determinate azioni o operazioni, per lo più abitualmente. Raro in usi generici: o. del male; o. di incantesimi; o. d’inganni; e ant. con il...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...