DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] quello della distinzione, per chi come il D. si trovava ad operare in più ruoli, e che si risolveva però in una sorta di ; frantumate le posizioni interne di questi ultimi, in una logica che era sempre meno quella del loro originale dibattito e ...
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Politico e statista (Pieve Tesino, Trento, 1881-Sella di Valsugana, Trento, 1954). Di ispirazione cattolico-liberale, D.G. fu il principale protagonista del primo decennio della Repubblica italiana. Presidente del Consiglio dal 1945 al 1953, incarnò, dal 1947, la linea politica del , fondata sulla collaborazione ... ...
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Statista (Pieve Tesino, Trento, 1881 - Sella di Valsugana 1954). Studente in lettere a Vienna, partecipò nel 1904 alle dimostrazioni universitarie di Innsbruck per l'istituzione d'una facoltà giuridica italiana, subendo per ciò un arresto di 22 giorni. Laureatosi, militò nel 1905 nell'Unione politica ... ...
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Stefano De Luca
Uno dei grandi protagonisti dell'Italia repubblicana
Uomo politico di ispirazione cattolico-liberale, Alcide De Gasperi fu il principale protagonista del primo decennio della Repubblica. Presidente del Consiglio dal 1945 al 1953, egli incarnò ‒ a partire dal 1947 ‒ la linea politica ... ...
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Uomo di stato, morto a Sella di Valsugana (Trento) il 19 agosto 1954. Il sesto ministero da lui formato nell'aprile 1948 durò fino al luglio 1951, e fu probabilmente il più importante (v. italia: storia, in questa App.). Il settimo ministero, fondato sulla coalizione DC-PRI durò fino al giugno 1953. ... ...
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Uomo politico italiano, nato a Pieve Tesino (Trento) il 3 aprile 1881. Si laureò a ventidue anni presso la facoltà di filosofia (sez. germanistica) dell'università di Vienna. La sua giovinezza fu tutta impegnata nella lotta irredentistica, come vicepresidente del comitato d'agitazione trentino (1903), ... ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] composti dietro richiesta di nobili amici o di studenti. A questo secondo gruppo sembrano appartenere tutti i commenti alle operelogiche, cioè i commenti alla Retorica e agli Elenchi sofistici e il più tardo commento agli Analitici posteriori.
A ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] fra il quadro ambientale in cui aveva operato Eberardo e quello in cui adesso operava B. si misura assai bene se si questo momento è un testimone sospetto). In realtà, era la logica stessa delle rispettive posizioni a spingere in tale direzione. Da ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] le 'De Syllogismo Hypotetico'…, in Methodos, I (1949), pp. 293-307.
Storia del testo e della trasmissione delle operelogiche. Oltre alle introduzioni alle edizioni critiche sopra elencate: G. F. Pagallo, Per una edizione critica del 'De Hypotheticis ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] sua reputazione presso Garibaldi ("D. è venuto in Sicilia per continuare l'opera di La Farina. Fingendosi vostro amico e a voi devoto, si è in cui l'opposizione è subentrata al governo secondo la logica bipartitica che molti - non lui - a quell'epoca ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] insieme, sa meglio costruire in pace.
Ed è da un'Urbino pacificamente operosa che F. s'allontana chiamato dalla guerra. Ecco così che, dopo 40 nella sua forza evocativa e nella sua correlata logica distributiva; nella scelta consapevole dei simboli da ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] controllo dell'Inquisizione locale, non va, a lume di logica, valutato come un favore ad E., bensì alla pp. 102, 109; L. A. Muratori, Vita dell'autore, in L. Castelvetro, Opere..., Lione 1727, pp. 6, 10 s., 19; Id., Delle antichità estensi, II, ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] un artista, l'intervento di un preciso e logico atto di volontà e di riflessione, è fortemente in Music and Letters, XVI(1935), pp. 325-332; V. B., L'uomo - Le sue opere - La sua fama, scritti di vari autori a cura di I. Pizzetti, Milano 1936; O. Tiby ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] rapidamente con decisione, in armonia con la sua logica statalista, a intervenire nel settore delle immunità e Ennio Quirino (1770), C. XIV emanò norme miranti a ridurre l'esodo di opere di arte antica da Roma. Tra il 1771-73, secondo una idea del ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] le lezioni di cosmologia, psicologia, ideologia, logica, pubblicate postume.
Il C. continuò a , C. C. Cenni e reminiscenze, Roma 1884; E. Zanoni, C. C. nella vita e nelle opere, Roma 1898; E. Rota, C. C.,in Nuova Riv. stor., III (1919), pp. 229-31 ...
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logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...
operatore
operatóre s. m. [dal lat. tardo operator -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi opera, chi compie determinate azioni o operazioni, per lo più abitualmente. Raro in usi generici: o. del male; o. di incantesimi; o. d’inganni; e ant. con il...