Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] di ruoli sociali, di etichetta, di linguaggio; richiede un lungo processo di adattamento; implica un atteggiamento molto apertodi orientare le attività dimercato, i dati censuari, le fotografie raccolte negli album di definizioni operative adottate ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] di paternità richiedeva contesti sociali che consentissero a un uomo di avanzare diritti sui figli, presumibilmente mediante doni o l'aperto come un sistema dioperazioni mentali comunicate attraverso sempre di più alle leggi dimercato della domanda ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] capitalizzate e vendevano sul mercato nazionale, ambendo a quello , sin dal 1945, venne anche aperto un fronte interno al cooperativismo cattolico 513.
12 R. Marconato, La figura e l’operadi Leone Wollemborg. Il fondatore delle casse rurali nella ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] fortificati ed eventualmente affrontare i nemici in campo aperto, avviò un sistematico sistema difensivo attrezzando tali all'operadi signori locali e di sovrani che concessero diritto dimercato e franchigie che favorirono il processo di ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] è forse la capacità di uscire da nicchie e di argomentare a viso aperto la necessità di riportare il mercato intero alla sua dimensione dalle discussioni per evitare ripercussioni dirette sulla sua operadi governo.
48 P. Misner, Christian Democratic ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] e quindi il ciclo di violenza e di rischio che si è aperto con l’11 settembre 2001 secondo momento vengono trasformate in operazionidi pace delle Nazioni Unite.
La l’attecchimento di istituzioni democratiche e di una economia dimercato.
L’impero ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] pp. 118-119).
Nel giro di pochi anni, grazie a una serie dioperedi antropologi e studiosi di storia comparata delle religioni, da J .
Sulla via aperta e ampiamente percorsa tradizionale: di qui l'emergere di una società pluralista e di 'mercato' dei ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] ) esso ha aperto la possibilità di meglio conoscere e classificare le strutture dimercato portando l'analisi a un notevole livello di raffinatezza, che con il quale ci si pone di fronte all'operare dei meccanismi dimercato: in altri termini, se si ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] all'instaurazione di un mercato interno ha richiesto, soprattutto per il diritto societario, un'operadi armonizzazione delle società per azioni sono stati risolti nel senso di lasciare aperta l'opzione, da esercitarsi nello Statuto, in favore ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] di abitanti, nel 1985 erano salite a 28, e alle soglie del 2000 se ne contavano una quarantina (v. Husa e altri, 1997). In questo completo rovesciamento delle prospettive che avevano aperto "spazi dimercato transnazionali", in cui vengono operate le ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...