CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] era destinata a durare a lungo; infatti nel 1469, quando si trovava già a Roma, il C. gli inviava la traduzione di un'operetta di Luciano, il De electro (conservato in un codice miscellaneo del sec. XV, ms. 692della Bibl. del Seminario di Padova, ff ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] che G. P. Cirillo, menzionato con palese compiacimento, aveva pubblicato nel 1743.
Agli inizi del 1768 questa operetta gli facilitò la vittoria nel concorso a "soprannumerario" della "lettura legale", che lo abilitava alla supplenza in tutte ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] di poter dire che il legame più stretto fu quello con Pietro Barozzi, che nel 1481 scrisse al F. un'operetta consolatoria per la scomparsa del fratello Alvise.
Un altro segno rivelatore degli interessi umanistici del F. è il rapporto di amicizia ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] al consiliarius suo interlocutore attribuì moglie e figli e gli impartì ammonimenti quale cortigiano laico. Riguardo all'operetta restano dunque diversi interrogativi, compresa la questione dei reali rapporti di colui che era da quasi dieci anni ...
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ANGELA da Foligno, beata
Giorgio Petrocchi
Nata a Foligno nel 1248 circa; di famiglia agiata (si ignora il casato), non compì studi, ma nonostante la sua ignoranza della scrittura e la modesta esperienza [...] bontà), unione inesprimibile col linguaggio umano, ma intuibile per approssimazioni ed analogie.
Si attribuisce ad A. anche una breve operetta in volgare, La bella e utile dottrina, forse un compendio, a cura di qualche seguace, di tutta la dottrina ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] frontespizio della prima edizione a stampa (Milano, L. Pachel, 1496 e 1497).
Dedicata al teologo francescano L.G. Traversagni, l'operetta in volgare si presenta in forma di dialogo tra una monaca e il suo confessore e in 35 brevi capitoli affronta ...
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BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] , Volta, Priestley, che tenta di inserire nel quadro della chimica stahliana. Ciò rese caduche le tesi dell'operetta, come apparve negli anni immediatamente successivi. Alle Osservazioni fece seguito lo Specimen physicae generalis sive de concretione ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] di insoddisfazione e di inadeguatezza. Lo rivelava l’Avvertimento alla seconda edizione, con ammissioni piuttosto imbarazzate:
«La seguente operetta fu pubblicata la prima volta col titolo di Prima Parte, credendo allora l’autore di poterle far tener ...
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PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] e dell’importazione dei cereali. La fase di transizione al nuovo regime giustifica le esitazioni di Paoletti, nell’operetta del 1769, verso l’illimitata esportazione dei grani – che gli guadagnarono critiche all’uscita del libro –, mutate poco ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Paolo Maurizio
Pietro Stella
Figlio di Francesco Antonio, conte di Chiusano, Cinaglio e Pontedassio, e Maria Teresa Orsini di Rivalta, nacque a Torino il 1º dic. 1726. Dopo essere [...] delle confessioni. Dalle stesse lettere del C. si ricava che ai chierici e ai sacerdoti era suggerita La regola de' costumi, operetta rigorista di Gabriel Gerberon (Napoli 1764 e Torino 1767: cfr. Stella, I, 2, pp. 243, 250), e forse anche Le verità ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...